La scuola buddhista di Huayan è una tradizione di filosofia di buddista Mahayana che prima ha prosperato in Cina durante il periodo della fine di Sui e l'inizio di dinastia Tang (c. 600-700 d.C.). È basata sul sutra Avatamsaka Sutra o Sutra della Ghirlanda di Fiori ( Il nome è destinato per suggerire la gloria suprema di comprensione profonda).
La Scuola Huayan è conosciuta come Hwaeom in Corea e Kegon in Giappone.
Per la scuola buddhista Mahayana, il concetto metafisico centrale è il concetto di vuoto (in sanscrito Sunyata), ossia che nessuna cosa, o nulla ha una natura intrinseca. Emptiness is not non-existence. Emptiness is a certain kind of existence. Ogni cosa è ciò che è solo in relazione alle altre cose. Tutto è vuoto. Sono docente quando sono in relazione con i miei studenti, sono un padre quando sono in relazione con i miei figli, ecc. Nel Sutra della Ghirlanda di Fiori viene universalizzato il vuoto, cioè "Tutto è ciò che è in relazione a tutte le altre cose" rispetto al il buddhismo indiano che dice "Ogni cosa è ciò che è in relazione a qualche altra cosa". Il buddhismo huayan chiama questa realtà la natura di Buddha che è vuota come qualsiasi altra cosa e dipende da tutte le altre cose. .
Secondo la meccanica quantistica, le
particelle non hanno una posizione determinata, e non si può
determinare
dove si trova una particella in un dato momento nello spazio, finché
non si procede all'osservazione. Solo
allora, la
troveremo
in un posto determinato in seguito al fenomeno chiamato
collasso della funzione
d'onda. Sempre
nel campo della meccanica
quantistica, secondo il
fenomeno dell'entanglement,
quando si hanno due
particelle sono intimamente
connesse, il comportamento
di ciascuna dipende dal
comportamento dell'altra. Cioè, se si misura una delle
due particelle,
le funzioni
d'onda di
entrambe collassano
allo stesso tempo. L'entanglement è un legame di natura fondamentale esistente fra particelle costituenti un sistema quantistico. Quando due particelle, come una coppia di elettroni, sono “entangled”
(il termine inglese è ormai di uso comune per descrivere sistemi
correlati quantisticamente), è impossibile misurarne una senza
ricavare qualche informazione sull'altra. Se
applicassimo queste proprietà a tutte le particelle che fanno parte
del cosmo, e ne analizzassimo
le proprietà, si avrà una visione del cosmo altamente intrecciata e interconnessa.
Nel buddhismo, come abbiamo visto sopra, si afferma una visione in cui la natura di ogni cosa, ogni oggetto, dipende dalla natura di ogni altro oggetto. Se esaminiamo il cosmo interconnesso vedremo più o meno lo stesso fenomeno: la natura di ogni particella dipende dalla natura di ogni altra particella. In quest'ottica il concetto del vuoto buddhista e l'entanglement della meccanica quantistica sembrerebbero molto, molto simili.
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