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venerdì 8 marzo 2024

Lezioni di Yoga alla scuola O. Respighi, Spinaceto - Roma

Poi per chi fosse interessato faccio lezione di Yoga tradizionale alla scuola secondaria "O Respighi" via Gigliozzi, 35  a Spinaceto  - Roma il giovedì alle ore 16,30-17,45.   Le lezioni sono gratuite e aperte al territorio.

 

martedì 12 dicembre 2023

Presentazione dei libri "Lo yoga spiegato a mia figlia" e "I mille volti della meditazione"

Presenterò insieme a Roberto Fantini (co-autore del libro "I mille volti della meditazione")  i due libri " Lo yoga spiegato a mia figlia" e "I mille volti della meditazione"  al locale Casa Clandestina di Ostia,  via San Quirico venerdì 15 dicembre alle ore 17,30.

Presenterò insieme a Roberto Fantini (co-autore del libro "I mille volti della meditazione")  i due libri " Lo yoga spiegato a mia figlia" e "I mille volti della meditazione"  alla Biblioteca Laurentina domenica 17 dicembre alle ore 10,00.  Seguirà una lezione di yoga.

 Vedi i riassunti dei due libri:

https://maramici.blogspot.com/2023/08/riassunto-del-libro-lo-yoga-spiegato.html

https://maramici.blogspot.com/2023/08/riassunto-del-libro-i-mille-volti-della.html

Il libro "Lo yoga spiegato a mia figlia" è stato presentato alla biblioteca Pasolini a Spinaceto - Roma Viale dei Caduti per la Resistenza, 410/A, il 12 dicembre alle ore 17,00 

 

Il testo "I mille volti della meditazione" è stato presentato: a Trevignano Romano (RM) al locale "Il Cigno Ingordo" e a Ostia, alla Biblioteca "Elsa Morante.  I due testi sono stati presentati  a Bibliothè (Roma).

sabato 14 ottobre 2023

Letture luminose 2023-2024

Siamo ormai al quarto ciclo di questa iniziativa, nata per trarre ispirazione vitale da autori di epoche e culture diverse, in un periodo in cui l’umanità ha più bisogno che mai di orientarsi.

Ci ritroveremo come sempre ogni due settimane, on line su piattaforma Zoom,  il mercoledì alle 18.30 per un’ora di lettura antologica e una mezzora di conversazione libera e serena tra di noi. 

L’iniziativa è gratuita.  Per iscriversi occorre mandare una mail a fpistolato@yahoo.it con la dicitura: CICLO LETTURE LUMINOSE 2023-2024. Il link di accesso verrà fornito alla vigilia di ogni incontro, che verrà registrato e inviato poi a tutti gli iscritti, i quali potranno così riascoltarlo con calma in qualsiasi momento, o anche seguire comunque il ciclo, qualora non sia stato possibile partecipare alla diretta.

Inizieremo mercoledì 11 ottobre 2023 come da calendario riportato qui sotto:

  • 11.10.2023 Martin Luther King: Lettera dal carcere di Birmingham, a cura di Roberto Fantini
  • 25.10.2023 Mauro Bergonzi: Il sorriso segreto dell’essere. Oltre l’illusione dell’io e della ricerca spirituale (2011), a cura di Cesare Maramici, con la partecipazione dell’autore. Mauro Bergonzi è stato docente di “Religioni e Filosofie dell’India” presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e socio ordinario della International Association for Analytical Psychology (I.A.A.P.) e del Centro Italiano di Psicologia Analitica (C.I.P.A.). Ha pubblicato articoli e saggi sui processi meditativi nel buddhismo antico, sulla psicologia del misticismo, sul simbolismo religioso, sull’incontro tra Oriente religioso e Occidente contemporaneo e sul dialogo interculturale fra psicologie sapienziali orientali e psicologia occidentale. Vedi sito:  https://sites.google.com/site/ilsorrisodellessere/
  • 8.11.2023 Marco Pizzuti: Deep State, a cura di Francesco Pistolato
  • 22.11.2023 Federico Faggin: Irriducibile, a cura di Francesco Pistolato
  • 6.12.2023 Erasmo da Rotterdam: Adagia, a cura di Roberto Fantini
  • 20.12.2023 Don Miguel Ruiz: I quattro accordi, a cura di Francesco Pistolato
  • 17.1.2024 Cristophe André, Matthieu Ricard, Alexandre Jollien: Tre amici in cerca di saggezza, a cura di Cesare Maramici
  • 31.1.2024 Erich Maria Remarque: Niente di nuovo sul fronte occidentale, a cura di Roberto Fantini
  • 14.2.2024 Viktor E. Frankl: Alla ricerca di un significato della vita, a cura di Francesco Pistolato
  • 28.2.2024 Massimo Teodorani: Sincronicità, a cura di Francesco Pistolato
  • 13.3.2024 Giovanni Papini: Il diavolo, a cura di Roberto Fantini
  • 27.3.2024 Mauro Biglino: La Bibbia non parla di Dio, a cura di Francesco Pistolato
  • 10.4.2024 Erich Fromm: Avere o essere?, a cura di Roberto Fantini
  • 24.4.2024 I Tre Iniziati: Il Kybalion, a cura di Francesco Pistolato
  • 8.5.2024 Helena P. Blavatsky messaggera di Luce (raccolta antologica), a cura di Roberto Fantini.

venerdì 6 ottobre 2023

Sadhguru a Milano

Sadhguru (nato nel 1957), il cui vero nome è Jagadish Vasudev, è molto noto sui social (più di 11 milioni di seguaci ) ed è considerato uno dei più popolari guru indiani contemporanei. E' noto soprattutto in Occidente ed è considerato da molte persone sul percorso spirituale un punto di riferimento. 

Sadhguru non è un filosofo, né un maestro e nemmeno un religioso; è semplicemente un uomo alla ricerca, che in materie di spiritualità è tra le più autorevoli persone al mondo. Se per spiritualità però intendiamo la profonda conoscenza di sé stessi. Un mistico certo, ma assolutamente al passo con i tempi. Perché con il suo linguaggio semplice, accompagnato da una intelligente ironia, sa trasmettere concetti profondi, ma estremamente pratici. Invitato ad Harvard, ad Oxford, alle Nazioni Unite, alla FAO, all'UNESCO, ha parlato di quella crescita individuale che passa solo attraverso la consapevolezza, per inebriarsi della vita senza alcol né droghe, ma solo sperimentandola. Un messaggio che Sadhguru trasmette dall'inizio del suo viaggio, da quella esperienza mistica (avuta nel 1982, su una collina vicina a Mysore) che gli cambiò la vita.

All'Allianz Cloud di Milano, (il 1 ottobre 2023) erano in 4mila ad ascoltare le parole di Sadhguru, il mistico indiano amato dalle star hollywoodiane come Will Smith e Matthew McConaughey. E' stato il più grande evento di meditazione mai realizzato in Italia.

Sadhguru è salito sul palco tra gli applausi e i canti dei presenti e ha iniziato a ballare qualche passo davanti alla folla entusiasta. Poi ha tenuto un discorso di cinque ore in cui ha spiegato la sua visione della vita: "tutto ciò che accade nel mondo dipende da ciò che accade dentro di noi, quindi dobbiamo imparare a “controllare il corpo, la mente, le emozioni e le energie, e vivere una vita felice e appagante”.

Vedi: https://video.sky.it/news/spettacolo/video/sadhguru-a-milano-incontro-con-il-mistico-indiano-866745

Il guru ha interrotto il suo monologo solo per una breve pausa di meditazione collettiva di circa 15 minuti. La parte finale dell’evento è stata dedicata alle domande del pubblico.  La prima domanda è stata: “Qual è il senso della vita?”. E lui, che ha le idee chiare a riguardo, ne ribalta il significato: “A che serve, anzi a chi serve chiedersi qual è il significato della vita? Qual è il significato del sole che sorge, di un fiore che sboccia, del sorriso sul viso di un bambino? È solo la mente umana che deve trovare un senso per fuggire alla follia”.   Altra domanda: "Se non si trova un senso, almeno come si arriva alla felicità?”. La risposta per Sadhguru è semplice ed è dentro ognuno di noi: “Tutti abbiamo gli stessi bisogni, come mangiare e dormire, ma i nostri desideri sono diversi. Come trovare la felicità? Perché devi trovare la felicità? Quando eri bambino eri felice, poi cos’è successo?    Il problema è la capacità cerebrale che la maggioranza degli esseri umani non sa gestire”.  “Se non fate pace con la vostra mente come potete fare pace con il mondo – ha detto Sadhguru – Il problema del mondo sono gli esseri umani, perché non sanno gestire la loro mente”.  Sadhguru ha anche parlato del suo progetto di costruire una città in California – seguendo le orme dell’altro grande maestro indiano Osho – e forse anche una sede europea: “Prima pensavo fosse sufficiente costruire dentro il cuore delle persone, ora ho capito che alcuni rischiano di smarrirsi e che ci vogliono posti e persone dedicate che le aiutino”.

Sadhguru, letteralmente 'guru non istruito', non ha una formazione specifica sulle tematiche spirituali, e il suo insegnamento si basa solamente sulla sua esperienza interiore.  Ha organizzato l’evento a Milano per “portare il potere trasformativo della meditazione e dello yoga nel cuore dell’Italia” ed è comunque un personaggio controverso.

Jagadish Vasudev è nato a Mysore ed è figlio di un oftalmologo che non gli diede alcuna educazione spirituale. Dopo essersi laureato iniziò a girare l'India in motocicletta, sua grande passione, fondando assieme ad un amico un’impresa edile. La svolta mistica avvenne all’età di 25 anni, come raccontato dallo stesso Sadhguru in un Ted Talk del 2009 e in altre interviste. Nel 1982, salito in moto su collina vicina a Mysore, mentre era seduto su una pietra ebbe una esperienza mistica e una rivelazione: “Per la prima volta non sapevo cos’ero io e cosa non ero io, all’improvviso ero ovunque, la roccia su cui ero seduto, l’aria e l’atmosfera intorno a me, ero esploso in ogni cosa. Mi sentivo far parte del tutto". Quella fu la svolta. Jagadish Vasudev decise di abbandonare la sua attività imprenditoriale e di dedicarsi ai viaggi e alla meditazione: iniziò ad insegnare yoga gratuitamente e il suo nome iniziò a farsi conoscere in India come all’estero.

Il cambio di prospettiva arriva dieci anni dopo la sua prima esperienza mistica: nel 1992 fonda infatti la Isha Foundation, un’organizzazione ufficialmente senza scopo di lucro con 300 centri sparsi nel mondo dove si svolgono molte attività, tra cui ritiri di yoga e meditazione pagamento. Nel 2021 la Fondazione aveva un fatturato vicino ai 30 milioni di dollari: è gestita da 5.600 persone a tempo pieno, quasi tutte volontarie, e da oltre 16 milioni di volontari part-time.  Un guru sempre in movimento, soprattutto in motocicletta con cui lo scorso anno ha percorso in 100 giorni ben 30.000 km, per il movimento Save Soil cui è il fondatore.  Il guru indiano è stato invitato a parlare da importanti società private come Google e Microsoft, ed ha tenuto discorsi anche al World Economic Forum (per ben tre volte), alle Nazioni Unite e alla Banca Mondiale.

Nel 2017, Sadhguru ha ricevuto il Padma Vibhushan, il secondo più alto riconoscimento civile del governo indiano. Lo stesso anno ha inaugurato a Coimbatore la gigantesca statua di Adiyogi Shiva (il primo yogi) alta 34 metri, riconosciuto dal Guinness dei primati come il busto più alto al mondo

La “coesistenza” tra il suo ruolo di guru mistico e la sua maniacale attenzione all’immagine, così costruita, oltre all’essere di fatto titolare di un impero commerciale, hanno attirato feroci critiche a Sadhguru.  Il mistico è stato anche indagato, e poi archiviato, in una inchiesta per la morte della moglie Vijikumar, avvenuta nel 1997. Il guru sostenne che sostenne che si fosse trattato di Mahasamadhi, ossia un’ultima grande meditazione in cui la persona abbandona volontariamente il proprio corpo per fondersi col divino e raggiungere l’onnipresenza. Sadhguru si è attirato numerose critiche anche per aver propagandato idee pseudoscientifiche: Tulasi Srinivas, docente di antropologia e religioni all’Emerson College, ha definito Sadhguru “un guru neoliberale per tempi neoliberali”.

venerdì 29 settembre 2023

E' morto il sociologo Domenico De Masi

Bisogna essere leggeri come una rondine, non come una piuma” è il motto di Paul Valery che il professore aveva scelto per descriversi. Una rondine, cioè un uccello determinato “ma senza spocchia”

Professore emerito di "Sociologia del lavoro", presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" di Roma, Domenico De Masi è scomparso a causa di "una improvvisa e micidiale malattia" il 09/09/2023. Il professore, anche già preside della facoltà di Scienze della comunicazione, è stato un appassionato studioso, insegnante, ricercatore e consulente. Il suo interesse era rivolto principalmente alla sociologia del lavoro e alle organizzazioni, alla società postindustriale, allo sviluppo e al sottosviluppo, ai sistemi urbani, alla creatività, al tempo libero, ai metodi e alle tecniche della ricerca sociale con particolare riguardo alle indagini previsionali. Masi ha pubblicando decine di libri.  

Nato a Molisano di Rotello, un paesino di appena mille anime in provincia di Campobasso, lasciato per frequentare prima il liceo classico a Caserta, poi l'Università a Perugia, dove si laureò in Giurisprudenza con una tesi sulla Storia del diritto. 

Poliedrico e cosmopolita, il sociologo aveva studiato a Parigi alla vigilia del ’68, dove aveva preso il dottorato in “Sociologia del Lavoro” studiando con Alain Touraine, direttore di ricerca all'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, tra i massimi esponenti della sociologia contemporanea. Insieme al direttore Touraine, Masi entra in quella dimensione che non lascerà più: la sociologia applicata ai processi reali.

Ma è sempre stata la sociologia al centro della sua attività, sin dai tempi di ricercatore e di collaboratore della rivista Nord e Sud. A Milano, lavora alla Cmf del gruppo Iri e ottiene un riconoscimento dall'allora Cee, la Comunità Economica Europea, che precederà l'odierna Ue. Da docente, insegna Sociologia prima all'Università Federico II di Napoli, poi a Sassari, all'Orientale sempre nel capoluogo partenopeo e infine alla Sapienza di Roma, dove diventa preside della facoltà di Scienze della comunicazione.

Negli ultimi venti anni, Masi in Brasile viene considerato un intellettuale di riferimento, dove diventa figura molto ascoltata dal Partito dei lavoratori e dallo stesso Lula. Masi in Brasile è attratto dalla figura di Oscar Niemeyer, architetto di Brasilia, figura che paragona a Olivetti, e di cui teneva una celebre frase nel proprio studio: “Ciò che conta non è l’architettura, ma è la vita, gli amici e questo mondo ingiusto che dobbiamo modificare”. Ciò che De Masi, con il proprio lavoro, la propria vitalità intellettuale e la propria ricerca ha contribuito a fare.

Ha sviluppato e diffuso uno dei paradigmi post-industriali, basato sull'idea che, a partire dalla metà Novecento, l'insieme di azioni quali: il progresso tecnologico, lo sviluppo organizzativo, la globalizzazione e la scolarizzazione di massa, abbia prodotto una nuova società incentrata sulla produzione di informazioni, servizi, simboli, valori, estetica. Questo processo, secondo il professore, ha determinato nuovi assetti economici, nuove forme di lavoro e di tempo libero, nuovi valori, nuovi soggetti sociali e nuove forme di convivenza.

E' stato uno degli ispiratore della necessità del lavoro agile e del reddito di cittadinanza.
In relazione alla pandemia provocata dal Covid, convinto sostenitore di un progressivo allargamento della platea dello smart working ovvero del cosiddetto "lavoro agile", dedicando al tema la sua ultima pubblicazione, dal titolo La rivoluzione del lavoro intelligente.

E' morto il filosofo Gianni Vattimo

Gianni Vattimo (1936-2023), il filosofo del pensiero debole e del postmoderno aveva 87 anni quando è morto il 19/09/2023 a Torino. Antidogmatico, tra i più citati all’estero, ha influenzato gli studi su Nietzsche e Heidegger.

Vattimo deve la sua fama a livello internazionale per aver teorizzato e sviluppato il concetto di “pensiero debole“, una critica alla metafisica tradizionale. Professore di filosofia all’Università degli studi di Torino, è stato anche politico e membro del Parlamento europeo.

Tra i più noti filosofi italiani e tra i massimi esponenti della filosofia ermeneutica a livello mondiale, tradotto in varie lingue, studioso e originale prosecutore del pensiero di Martin Heidegger, Gianni Vattimo ha teorizzato l’abbandono delle pretese di fondazione della metafisica e la relativizzazione di ogni prospettiva filosofica, diventando così appunto il maestro del “pensiero debole” a livello internazionale. 

Il "pensiero debole" trovava il nucleo ispirativo più significativo nel cristianesimo, il cui Dio si incarna nell'uomo, si fa debole per offrire un messaggio di verità e carità. Dal cristianesimo, frutto di una fede giovanile via via sempre più ripresa e ravvivata nella matura età, trasse le domande esistenziali della sua ricerca filosofica e, se non le risposte ultime, i significati e gli interrogativi che arricchivano il suo pensare. Benché negli anni Ottanta qualsiasi riferimento diretto al cristianesimo resti pressoché assente dai suoi scritti, nel 1996, con il libretto-confessione Credere di credere, Vattimo esplicitamente fece professione di fede cristiana, indicandone nell'incarnazione di Dio, il messaggio principale.

È stato allievo di Luigi Pareyson, assieme a Umberto Eco con cui ha condiviso amicizia e interessi, laureandosi in filosofia nel 1959 all’Università di Torino. Oltre alla giovanile militanza nell’Azione Cattolica, Vattimo fu con Eco anche tra i pionieri della televisione italiana: nel 1954 insieme parteciparono e vinsero un concorso della Rai per l’assunzione di nuovi funzionari. Abbandonarono l’ente televisivo alla fine degli anni Cinquanta.

Ha insegnato negli Stati Uniti e ha tenuto seminari in diversi atenei del mondo. Era editorialista per vari quotidiani e ha ricevuto lauree honoris causa dalle Università di La Plata, Palermo, Madrid e dalla Universidad Nacional Mayor de San Marcos di Lima.

Vattimo è stato non solo un filosofo ma anche un intellettuale militante di spicco della sinistra, dichiaratamente omosessuale e al tempo stesso rivendicando la sua fede cattolica, svolgendo attività politica in diverse formazioni politiche.   Il suo assistente e compagno Simone Caminada ha comunicato ai media la notizia del decesso.

mercoledì 13 settembre 2023

Medicine dell'Asia, l'arte dell'equilibrio: una sorprendente esposizione sul benessere al Musée Guimet

La mostra Mèdecines d'Asie, al Musée Guimet  di Parigi, ci offre un vero e proprio viaggio introspettivo sulle pratiche medicinali in Asia. La mostra ci porta dalla Cina all'India, passando per il Tibet, alla scoperta delle credenze e delle tradizioni di questi tre grandi Paesi.
Oggetti antichi, statue, arazzi, sculture, dipinti, abiti, accessori... Alcuni di questi pezzi vengono mostrati al pubblico per la prima volta. Più di 300 opere sono riunite ed esposte in questo percorso suddiviso in quattro temi. Si esplorano gli aspetti storici e mitologici di queste tradizioni medicinali, poi i sistemi di diagnosi e cura, la medicina dell'anima e infine il confronto tra Oriente e Occidente.

Nel visitare la mostra si scopre come le pratiche della meditazione, dell'agopuntura, dell'astrologia, dello sciamanesimo, dell'esorcismo, del massaggio e della farmacopea vengono utilizzate per curare il corpo e la mente.  La mostra cerca, inoltre, di fornire un contesto storico alle pratiche più popolari, come la meditazione, lo yoga e l'uso di piante medicinali.   

La mostra immerge i visitatori in quattro grandi temi, attraverso 300 opere, la maggior parte delle quali esposte per la prima volta, provenienti da collezioni nazionali francesi e da importanti istituzioni del patrimonio europeo.

  • Dal mito alla storia.  Questa parte presenta gli aspetti fondamentali delle tre grandi tradizioni della medicina, attraverso opere di grande forza estetica e spirituale. Il visitatore scopre gradualmente la mitologia, la storia e lo sviluppo di queste tradizioni mediche. Il viaggio prosegue con la presentazione del pantheon di divinità legate alla medicina, in cui si incarnano i concetti di malattia e guarigione, ricordando i legami tra medicina e spiritualità.
  • Diagnosi e cura. Questa sezione presenta la farmacopea, l'agopuntura e la moxibustione. Inoltre, presenta piante medicinali e preziose scatole di medicinali. Vengono presentate anche tecniche di trattamento come il massaggio e le pratiche energetiche (qi gong, tai chi, yoga).
  • Medicina per l'anima. Oltre al corpo fisiologico, la medicina asiatica si occupa anche dello spirito e della psiche degli esseri umani. Astrologia, incantesimi e rituali, amuleti e abiti talismanici sono tutti utilizzati per combattere le indicibili afflizioni dell'anima.
  • Il rapporto Oriente e Occidente. La parte finale della mostra analizza il dialogo medico tra Oriente e Occidente a partire dal XVI secolo. Preziose opere enciclopediche sono esposte in una scenografia che ricorda l'atmosfera delle antiche biblioteche.

martedì 25 luglio 2023

E' morto Kundera, lo scrittore che esplorava l'animo umano

Milan Kundera (1929-2023), scrittore di origine ceca è morto l’11 luglio 2023 a Parigi all’età di 94 anni. Nei suoi lavori ha spesso analizzato grandi temi come l’amore, la sofferenza, la mente degli uomini e il significato del tempo diviso fra passato, presente e futuro.
Profondo esploratore dell’animo umano, ha pubblicato una serie di romanzi nella sua lingua madre e in francese tra gli anni settanta e novanta, fra questi il primo successo fu Lo scherzo, del 1967 (mentre Cecoslovacchia stava attraversando il periodo che porterà alla cosiddetta "Primavera di Praga"), poi Il valzer degli addii, La vita è altrove, Il libro del riso e dell’oblio, fino al raggiungimento della fama mondiale con L'insostenibile leggerezza dell’essere

Lo scrittore di origine ceca, in fuga dal regime sovietico, ed esiliato in Francia dal 1981, ha raggiunto fama internazionale basandosi su una narrativa giocosamente filosofica e pensierosa,  prima di rinchiudersi in un silenzio durato per oltre trent’anni. Sola eccezione nel 2013, quando publica un altro romanzo La fete de l'insignifiance (La festa dell’insignificanza). Kundera che si definiva “Romanziere e non scrittore”, è stata una di quelle personalità letterarie del Novecento che ha inteso il romanzo come “mezzo di conoscenza totale ed estetico”.

Kundera ha sempre scherzato sul fatto di essere nato il 1 aprile (“ha un significato metafisico”) in una famiglia dell’élite colta di Brno, padre compositore e insegnante di pianoforte. Milan stesso si cimenterà nella musica, e l’educazione musicale troverà spazio nei suoi romanzi. Ottimo musicista nell'adolescenza (scrisse anche qualche composizione), prese tuttavia una strada diversa per l'università, che lo portò nella capitale Praga. Parallelamente agli studi di letteratura, studia sceneggiatura e regia all'Accademia del Cinema.
Ha curato personalmente la pubblicazione dei suoi romanzi, in modo quasi maniacale, che sono poi stati tradotti in oltre quaranta lingue.
Collaborò all’adattamento cinematografico de Lo scherzo (1968) e approvò l'adattamento del racconto Risibles amours (1970) fatto da Hynek Bocan, ma da lì in avanti con l’arte cinematografica fu rottura totale. 
Ma Kundera non fu solo scrittore, è stato poeta, saggista e drammaturgo. Scrisse tre volumi di poesia, un testo teatrale e un saggio sulla prosa di Vladislav Vančura. A teatro Kundera portò tre opere, l'ultima delle quali sarà Jacques e il suo padrone.    

Alcuni suoi  libri.

L’insostenibile leggerezza dell’essere. Questo è il romanzo più celebre di Kundera e racconta la storia di quattro personaggi, i cui destini si intrecciano nel contesto della Primavera di Praga nel 1968. Il libro esplora temi come l’amore, la libertà individuale e la ricerca di un senso nella vita.
La vita è altrove. Ambientato nel contesto della Praga degli anni ’50, il romanzo esplora la vita di un poeta che si scontra con il regime comunista.
Il libro del riso e dell’oblio. Questa raccolta di storie interconnesse esplora il tema della memoria e dell’oblio nella società totalitaria. Kundera affronta anche il concetto di umorismo come mezzo di resistenza e di liberazione.
La festa dell’insignificanza. È l’ultima opera pubblicata di Kundera. Il romanzo affronta temi come il senso dell’esistenza, l’ironia e la banalità della vita quotidiana.
L’immortalità. Questo libro esplora la natura dell’immortalità e del desiderio di essere ricordati. Attraverso una serie di storie interconnesse, l'autore mette in discussione il concetto stesso di immortalità.

Ecco alcune frasi celebri tratte dai suoi lavori:
  • Forse non siamo capaci di amare proprio perché desideriamo essere amati, vale a dire vogliamo qualcosa (l'amore) dall'altro invece di avvicinarci a lui senza pretese e volere solo la sua semplice presenza. (Da L'insostenibile leggerezza dell'essere)
  • Il terrore è uno shock, un istante di totale accecamento. Il terrore è privo di una qualsiasi traccia di bellezza. Noi non vediamo che la luce violenta dell'avvenimento sconosciuto che ci aspettiamo. La tristezza presuppone invece che si sappia. Tomas e Tereza sapevano quello che li aspettava. La luce del terrore si era velata e il mondo era visto in una luminosità azzurrina e tenera che rendeva le cose più belle di quanto non fossero prima. (Da L'insostenibile leggerezza dell'essere)
  • Chi tende continuamente "verso l'alto" deve aspettarsi prima o poi d'essere colto dalla vertigine. Che cos'è la vertigine? Paura di cadere? Ma allora perché ci prende la vertigine anche su un belvedere fornito di una sicura ringhiera? La vertigine è qualcosa di diverso dalla paura di cadere. La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura. (Da L'insostenibile leggerezza dell'essere)
  • La storia è leggera al pari delle singole vite umane, insostenibilmente leggera, leggera come una piuma, come la polvere che turbina nell'aria, come qualcosa che domani non ci sarà più. (Da L'insostenibile leggerezza dell'essere)
  • Gli uomini gridano di voler creare un futuro migliore, ma non è vero. Il futuro è solo un vuoto indifferente che non interessa nessuno, mentre il passato è pieno di vita e il suo volto ci irrita, ci provoca, ci offende, e così lo vogliamo distruggere o ridipingere. Gli uomini vogliono essere padroni del futuro solo per poter cambiare il passato. (Da Il libro del riso e dell'oblio)
  • La accarezzava sul viso ed era come se l'accarezzasse da una distanza di molte centinaia di chilometri. (Da Il Valzer degli addii)
  • Ma il dolore non intende prestare ascolto alla ragione, perché il dolore ha una sua propria ragione che non è ragionevole. (Da L’identità)
  • Tutti sbagliano quando si tratta del futuro. L'uomo può essere certo solo dell'attimo presente. Ma sarà poi vero? Può davvero conoscerlo, il presente? Può davvero giudicarlo? Certo che no. E come potrebbe capire il senso del presente chi non conosce il futuro? Se non sappiamo verso quale futuro ci sta conducendo il presente, come possiamo dire se questo presente è buono o cattivo, se merita la nostra adesione, la nostra diffidenza o il nostro odio?. (Da L’ignoranza
  • Il fondamento della vergogna non è un nostro sbaglio personale ma l'oltraggio, l'umiliazione che proviamo per essere costretti ad essere ciò che siamo senza averlo scelto, e l'insopportabile sensazione che questa umiliazione sia visibile da ogni parte. (Da L’immortalità)
  • Se tu fossi tanto alto quanto sei stupido, il sole ti brucerebbe il cranio. (Da Lo scherzo).

venerdì 24 marzo 2023

I relatori e gli interventi al MyLife Festival

Il MyLife Festival on line è iniziato il 6 marzo 2023 ed è durato 5 giorni. Ha riunito grandi esperti di Mindfulness e Crescita personale che hanno condiviso le loro conoscenze e ricerche, e hanno dato suggerimenti per imparare a raggiungere una maggiore consapevolezza e pace interiore. Vedi sito: https://www.mylifefestival.it/   


Ho riportato i relatori che ho ascoltato e che sono in sintonia con la mia ricerca:

-------   Il Dalai Lama è considerato la manifestazione del bodhisattva della Compassione e patrono del Tibet. I bodhisattva sono esseri realizzati che, mossi dal desiderio di raggiungere l'illuminazione per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, hanno fatto il voto di rinascere nel mondo per aiutare l’umanità. È il supremo rappresentante del buddismo nella cultura tibetana. È una figura molto influente e nota a livello internazionale, ha ricevuto il premio Nobel per la pace.   Il Dalai Lama, nel suo intervento, sottolinea che con sforzi costanti si può arrivare a cambiare. Spesso ironizza su questo punto, dicendo che spesso gli occidentali gli chiedono suggerimenti per un  metodo veloce, facile, effettivo e anche economico. La sopravvivenza dipende dalla comunità, e anche l’uomo più potente, rimane solo un individuo e non potrà sopravvivere.  Tutte le religioni, indistintamente,  ci insegnano l’amore. Buddha ci presenta i diversi metodi per arrivare alla pace interiore e siamo noi che dobbiamo sceglierne uno.

--------- Jon Kabat-Zinn è professore emerito di medicina presso la University of Massachusetts Medical School, dove nel 1979 ha fondato la Clinica per la Riduzione dello Stress Basata sulla Consapevolezza (MBSR), nota in tutto il mondo. I programmi MBSR si sono oramai diffusi a livello internazionale in ospedali, cliniche, scuole e altre istituzioni. Jon ha anche fondato il Center for Mindfulness in Medicine, Health Care, and Society nel 1995. È autore di 14 libri tradotti in oltre quaranta lingue.
Jon Kabat-Zinn nel suo intervento - Mindfulness e consapevolezza - sottolinea che noi esseri umani facciamo tutto per uno scopo, dunque siamo orientati al progresso come persone, vogliamo investire il nostro tempo e la nostra energia in qualcosa. Vogliamo che il nostro tempo e la nostra energia siano ben spesi. La mindfulness capovolge tutto questo, non ci spinge ad andare altrove, anche se il nostro intuito ci dice che c’è un altro modo per vivere. Questo significa abbracciare ciò che siamo ora  e capire che ci sono più dimensioni in  ciò che viviamo. Come dicono i buddhisti noi siamo la natura di Buddha, abbiamo in noi tutte le qualità positive, l’unica difficoltà è renderci conto di questo. 

 --------- Thich Nhat Hanh  (nel suo intervento registrato, è morto inizio 2022) parla del dono della presenza. Fa l'esempio del ricco industriale che chiede al figlio quale regalo voleva per il suo compleanno, e il bambino risponde di essere con lui. L’amore è presenza, è esserci.
Nel secondo intervento ha parlato della consapevolezza che dovrebbe pervadere tutta la nostra quotidianità, anche nel bere un bicchiere d’acqua, dell’importanza del Sangha (la comunità di praticanti). Consapevolezza e concentrazione, che portano ad una visione profonda, sono i componenti presentei in ognuno di noi.  Fa l'esempio della consapevolezza con cui il primo uomo ha messo il piede sulla luna.  La Terra è il regno di Dio, si dovrebbere avere la stessa consapevolezza quando si cammina sulla terra. Basterebbero consapevolezza e concentrazione per essere felici ad ogni passo che si fa sulla terra.  Le persone nel Sangha sono importanti perché possono aiutare, con la loro esperienza, a generare consapevolezza e concentrazione.
Non bisogna annaffiare i semi della rabbia, disperazione, paura, gelosia ma bisogna annaffiare e coltivare i semi buoni come benevolenza e altruismo. La Tv aiuta a far crescere i semi cattivi. Ogni persona dovrebbe  impegnarsi a non annaffiare i semi cattivi in se stessa e negli altri.
Quando il seme negativo si è manifestato, occorre aiutare l’altro, il positivo a manifestarsi. Non bisogna diventarne vittima, invitandoci a fare qualcosa di buono. Dovresti aiutare la persona amata a fare lo stesso; dobbiamo aiutarci gli uni con gli altri. Bisogna fare qualcosa per aiutare i semi buoni a manifestarsi.  Abbiamo la capacità di amare, aiutare gli altri, abbiamo dentro di noi pace, compassione e gioia.  Dobbiamo diventare bravi giardinieri e aiutare gli altri a far sorgere i buoni semi. Al Plum village, questa pratica viene chiamata "Pratica dell’irrigazione selettiva". La pratica può produrre risultati positivi molto rapidamente.  Quando il seme positivo si è manifestato dobbiamo cercare di far rimanere il seme in superficie. Dobbiamo fare giardinaggio nella mente, energizzare la mente e liberarla dalle afflizioni. Respiriamo insieme con gioia, questa è la pratica giusta.

----- Eckhart Tolle è l’autore del Best seller “Il Potere di Adesso” che è stato tradotto in oltre 50 lingue. Di origine tedesca, si è formato all'Università di Londra a Cambridge. All’età di 29 anni, un profondo cambiamento interiore ha trasformato il suo percorso di vita. Negli anni successivi ha approfondito la comprensione di quella trasformazione, che ha segnato l’inizio del suo viaggio interiore. I suoi libri sono Best seller del New York Times e sono considerati i libri spirituali più influenti del nostro tempo.
Nel suo intervento, suggerisce di portate l’attenzione sul presente, invece che sui pensieri. Occorre portare l’attenzione sui sensi e sulle percezioni.  Invece siamo sempre assorbiti dai pensieri e siamo totalmente identificati con i pensieri che ci vengono in mente. I pensieri negativi sono più presenti dei positivi e possono essere come un virus, prendere il controllo su tutto, una vera infezione. C’è un aspetto trascendente in noi che ci invita a riconoscere la bellezza ovunque si manifesti. Un fiore nel mio giardino, una farfalla che si posa su un fiore, un foglia che danza nel vento, un tramonto, ecc.   La consapevolezza della presenza può manifestarsi in ogni momento. Mettere un'etichetta su ogni cosa è la risultanza della mente egoica.

----- Deva Premal & Mitel sono due dei migliori interpreti di musica devozionale orientale. Nel loro intervento "Making every moment sacred thanks to the power of Mantras " spiegano il potere dei mantra. Il mantra è connesso a forze ed entità ed è un ponte verso noi stessi. Un suono, le cui vibrazioni hanno un grande potere rigenerante. Quando siamo connessi, siamo felici. I mantra sono scritti in sanscrito che è un un linguaggio molto potente.  Il mantra Chanti è un canto ed un invito ad una pace universale.  Invitano a cantare 108 volte il mantra "om chanti om"  e il "gayatri mantra". Raccontano che quando si svegliano fanno vibrare tutto il loro corpo muovendosi, e scuotendolo dalla testa all'area pelvica.     Vedi: https://www.youtube.com/results?search_query=Deva+Premal+%26+Mitel

------- Rino Capitanata è musico-terapeuta e produttore, da anni approfondisce la musica come veicolo per la guarigione producendo CD e tenendo seminari con illustri personaggi del mondo della spiritualità. Ha composto musica per Brian Weiss, Doreen Virtue, John Gray, Master Choa Kok Sui, Louise Hay, Deepak Chopra, Dr. W. Dyer e tanti altri. Nel suo intervento "Guarigione Profonda del Corpo e dello Spirito" spiega che le sue musiche curative accordate a 432 Hz inducono al benessere psicofisico e al rilassamento riducendo notevolmente i livelli di stress. Vengono utilizzate da terapisti a livello internazionale e sono largamente diffuse da alcune compagnie aeree per rilassare i passeggeri durante i voli a lungo raggio. Tutte le cose che vediamo nel mondo fenomenico sono energia che vibra. Il suono e l’amore sono dei fattori essenziali per la guarigione. La musica ha un potere incantatorio sulla parte irrazionale dell’Io. La vita intera è dominata dall’armonia e dal ritmo. Una giusta educazione musicale può garantire la formazione del carattere.  Cita spesso Platone: "Il mondo è costituito secondo i principi musicali – La filosofia è l’espressione più alta della musica".  La frequenza a 432 Hz favorisce la meditazione e la guarigione profonda, a livello spirituale e a livello DNA. Le vibrazioni risonanti a 432 Hz favoriscono lo stato di rilassamento, uno stato di sonno curativo e di pace interiore. Consiglia di avviare il brano e ascoltarlo prima di andare a dormire, ti accompagnerà nel sonno svolgendo le sue azioni benefiche a livello cellulare e spirituale.   Vedi: https://www.youtube.com/watch?v=9k9i2P6nwi8    https://www.youtube.com/watch?v=igXloLe4d7E             https://www.youtube.com/watch?v=3TNq1TlMymc 🎶Buon ascolto!🎶

----Alberto Villoldo sposato con Marcela Lobos (una sciamana del Cile) è psicologo e medico antropologo, specializzato nelle pratiche di guarigione delle popolazioni amazzoniche e andine. Dirige un centro di ricerche sulle potenzialità di autoguarigione attraverso l’utilizzo della mente e le tecniche delle neuroscienze. Villoldo è a capo della Four Winds Society, per la quale conduce corsi di formazione rivolti ad allievi residenti negli Stati Uniti d'America e in Europa, incentrati sulla pratica della medicina energetica e sul recupero dell'anima ed è autore di diversi libri.  Alberto Villoldo e Marcela Lobos hanno presentato il potere della cerimonia sciamanica. Marcela Lobos è stata iniziata alle tradizioni curative dell'Amazzonia e delle Ande. È nata e cresciuta in Cile dove ha lavorato con sciamani che appartengono ad una società matriarcale che detiene la saggezza del femminile e la passione della Madre Terra. Marcela si dedica ad aiutare le donne realizzando "riti di passaggio" che consentono loro di trovare il loro potere, grazia e saggezza. Fa parte della facoltà della Four Winds Society.

------- Louise L. Hay  è autrice di best seller a livello internazionale, tra cui “Puoi guarire la tua vita”, pubblicato per la prima volta nel 1984 e oggi considerato uno dei testi fondamentali del pensiero positivo. Per oltre venticinque anni, ha aiutato le persone a scoprire e potenziare le proprie risorse per favorire la crescita personale. Louise ha migliorato la vita di milioni di individui grazie ai suoi insegnamenti che si fondano sulla scoperta e il rafforzamento del potenziale in ognuno di noi. Ha fondato e diretto la casa editrice Hay House, punto di riferimento per i principali autori di self help mondiali. Nel suo intervento "Ama te stesso guardandoti in uno specchio"  ribadisce che amare se stessi è avere un grande rispetto per ogni cosa che riguarda se stessi, dentro e fuori. Self love è anche self respect. Quando non vi accettate c'è il rischio di criticarvi senza sosta. Giudicare se stessi non è naturale. Self Love è naturale, è innato nei bambini.   I love and approve of myself.

------- Wayne W. Dyer  è un autore di fama internazionale e speaker in materia di crescita personale. È autore di 30 libri, ha creato molti programmi audio e video ed è apparso su migliaia di programmi televisivi e radiofonici. Dyer ha un dottorato in counseling educativo presso la Wayne State University ed è stato professore associato presso il St. John's University di New York. Viene affettuosamente chiamato il "padre della motivazione" dai suoi fan. Nel suo intervento "Aspirare all'amore incondizionato " racconta di come, malato di leucemia, è stata curata a distanza. La prima cosa importante per guarire da una malattia è togliere la paura da dentro di noi. Spiega che esistono tre tipi di amore: amore verso un altro, amore per i figli, amore incondizionato.
La paura nasce dai pensieri, e poi, inevitabilmente, ci identifichiamo con i pensieri. Fa l'esempio del grande mistico indiano Ramana Maharshi, quando i discepoli gli chiedevano: "Come facciamo a capire se siamo sulla via del progresso spirituale?", e lui rispondeva: "Dall’assenza di pensieri".

---- Deepak Chopra è medico endocrinologo di origini indiane che si è formato e pratica negli Stati Uniti. La sua metodologia unisce le più avanzate scoperte scientifiche nel campo della fisica quantistica e della Psico-Neuro-Immunologia con le millenarie tecniche e conoscenze della medicina Ayurvedica indiana. È conosciuto in tutto il Mondo per aver proposto un nuovo paradigma che ha rivoluzionato la saggezza comune nel campo della connessione tra mente, corpo, spirito e salute. Nel suo intervento | "Viaggio senza distanza" spiega che il tempo è il movimento dei pensieri.

----- Gregg Braden è autore best seller del New York Times, ricercatore, educatore, docente di successo e noto a livello internazionale come un pioniere che unisce scienza moderna, spiritualità e potenziale umano. La sua ricerca è confluita in 12 libri pluripremiati ora pubblicati in oltre 40 lingue, tra cui “Human Matrix”. Nel 2020 Braden è stato candidato al prestigioso Templeton Award, istituito per onorare “individui eccezionali che hanno dedicato il loro talento a espandere la nostra visione dello scopo umano e della realtà ultima.”  Nel suo intervento spiega la modalità di rallentare nel quotidiano:
1- chiudere gli occhi, spostare la consapevolezza dall’esterno all’interno, passare dalla mente che pensa al cuore che sente, toccando il cuore, il contatto fisico facilita la consapevolezza, 2 - Inspirare, contando fino a quattro, espirare contando fino a sei, creare una sensazione di gratitudine nel cuore, il respiro è un linguaggio (quando rallentiamo la respirazione mandiamo al cuore il messaggio che il corpo è al sicuro,  quindi si produce ringiovanimento e rafforzamento del sistema immunitario) 3- creare una sensazione nel cuore, sensazione di gratitudine, riconoscere cose positive (respiro e mente concentrati sul cuore).

----- Brian Weiss è psichiatra e psicoterapeuta, autore di best seller, i suoi libri hanno venduto oltre 100 milioni di copie. È considerato il massimo esperto al mondo in regressioni alle vite passate e ipnosi regressiva. Brian Weiss condivide la validità della terapia regressiva per alleviare disagi fisici ed emozionali. Il dr. Weiss è costantemente ospite delle principali trasmissioni e show internazionali, tra cui Oprah Winfrey. Ha condotto per molti anni i suoi corsi in sala in tutto il mondo e anche in Italia.
Nel suo intervento "Consapevolezza e Regressione alle Vite Passate" spiega come si è avvicinato a questa tecnica.  Una sua paziente depressa, con varie fobie, non riusciva a ritrovare un minimo di tranquillità.  Il dr. Weiss provò a curarla con l'ipnosi e a farle  rivivere il passato.  Avvenne una specie di catarsi, settimana dopo settimana ricordava il tempo passato e tutti i nodi emotivi accumulati si scioglievano mano a mano e le sue fobie, una dopo l'altra sparivano.  Sulla base di questa esperienza ha creato la "Past life teraphy"  una tecnica di visualizzazione per rigenerare il corpo ed energie.

 ----- Robert Thurman è professore di studi buddisti indo-tibetani presso il dipartimento di religione della Columbia University. È presidente di Tibet House US, un'organizzazione senza scopo di lucro dedicata alla conservazione e alla promozione della civiltà tibetana e presidente dell'American Institute of Buddhist Studies. Il New York Times lo ha definito "il principale esperto americano di buddismo tibetano".  Nel suo intervento "In viaggio attraverso i Bardos (cerimonia tibetana)" spiega questa cerimonia alla quale ha assistito come testimone.   

----- Neale Donald Walsch è un messaggero spirituale dei nostri giorni le cui parole continuano a toccare il mondo in maniera molto profonda. La sua trilogia dedicata alle sue conversazioni con Dio è stata tradotta in oltre ventisette lingue e ha venduto oltre sette milioni di copie in tutto il mondo. Neale Donald Walsch vive in Oregon, dove da diversi anni conduce una popolarissima trasmissione radiofonica. Con la moglie Nancy ha fondato ReCreation, un'organizzazione non-profit il cui scopo è diffondere il messaggio di pace e serenità contenuto nei suoi scritti. Nel suo intervento "Conversazioni con Dio" racconta che dopo un incidente perde lavoro, casa ed è costretto a vivere per strada a vivere come un barbone. Dopo due anni ritrova lavoro, casa e si ritrova nell’assurdità della vita. Una notte alle quattro di mattina, comincia a scrivere una lettera a Dio, chiedendo se c’era un senso alla vita. Ebbe una sensazione che qualcuno gli rispondeva, una presenza gli chiese se voleva veramente delle risposte, allora cominciò a trascrivere le indicazioni che gli veniva dettate da questa presenza. Anche se un po’ terrorizzato da questa presenza continuò a trascrivere coscientemente fino al mattino. Alle quattro del mattino seguente gli arrivò un messaggio, continua a scrivere…  e così per diverse notti e il risultato è stato pubblicato attraverso i suoi libri.
Parla anche dell'amicizia che è strettamente legata alla tolleranza, se tu tollererai me e io tollererò te l’amicizia reggerà; in una sola parola Amicizia è tolleranza. Bisogna accettare anche cose di se stessi che non ci piacciono, cominciando a tollerare se stessi, si possono tollerare anche gli altri. Amicizia è comunque anche lealtà e gentilezza verso l'altro.

giovedì 31 marzo 2022

Mettiamo l'altruismo al centro del dibattito!

Meno di un mese prima delle elezioni presidenziali francesi, l'associazione Karuna-Shechen propone di mettere l'altruismo al centro del dibattito! Nelle prossime settimane, affronteremo argomenti che ci sembrano essenziali, ma che sono spesso lasciati fuori dai dibattiti e dai media.
L'idea non è quella di prendere le parti di un candidato o di un altro, ma piuttosto di riflettere insieme su come possiamo impegnarci, individualmente e collettivamente, come società, contro la sofferenza degli animali, la povertà estrema e la crisi climatica.  Il principio?
Matthieu Ricard parla con esperti in ciascuna delle aree elencate sopra, per ispirarci a impegnarci, sia individualmente che collettivamente.

Per scambiare e discutere su questo argomento, visitate il nostro evento Facebook: https://www.facebook.com/events/5197039697026987/?ref=newsfeed
Per saperne di più sui prossimi eventi del movimento "l'altruismo al centro del dibattito", vai qui: https://karuna-shechen.org/fr/actualite/laltruisme-au-coeur-du-debat/

Questo evento su Facebook è uno spazio di scambio e di dibattito. Il programma include 3 tavole rotonde online:
Giovedì 24 marzo - Impegno contro la sofferenza animale, con Matthieu Ricard, Hugo Clément e Brigitte Gothière, fondatrice dell'associazione L214. https://www.youtube.com/watch?v=wofnoW-fTxk
Giovedì 31 marzo - Impegnarsi contro la povertà estrema, con Matthieu Ricard e Xavier Emmanuelli, il fondatore di SamuSocial de Paris. Vedi:   https://www.youtube.com/watch?v=wTGcMRJNmhE 
Giovedì 7 aprile - Impegnarsi nella crisi climatica, con Matthieu Ricard e Catherine Le bris, specialista in diritto ambientale.  https://www.youtube.com/watch?v=q2dYZy4CWpI                                                     https://www.matthieuricard.org/blog/posts/s-engager-face-a-la-crise-climatique-de-l-indifference-a-l-altruisme-authentique

Come suggerisce Matthieu Ricard, "senza saggezza, la compassione è cieca, senza azione la compassione è sterile". Tutti possono impegnarsi con la sofferenza degli animali, la povertà estrema e la crisi climatica. Che si tratti di un vicino, di un membro della famiglia o di un estraneo, dobbiamo agire per costruire un mondo più giusto per noi stessi, per gli altri, per il pianeta.

RISORSE. 

Fondata nel 2000 da Matthieu Ricard, Karuna-Shechen realizza progetti umanitari per le popolazioni svantaggiate in India, Nepal e Tibet. Ogni anno, più di 380.000 persone nelle regioni himalayane beneficiano dei progetti dell'associazione.

mercoledì 30 marzo 2022

Simposium sullo yoga organizzato dall'European Yoga Federation

Carissimi, nei giorni 8-9-10 Aprile si terrà il secondo Simposio della European Yoga Federation.

 La pertecipazione è gratuita. 22 paesi partecipanti,14 Workshops, 32 conferenzieri e Special Guests con momenti Musicali e di danza indiana. Per assicurarvi il posto potete iscrivervi seguendo questo link: https://beyogabeyond.weebly.com  e premere sul tasto Register Today

 

Emergenza Ucraina - Gruppo India

Riporto l'appello della ONLUS Gruppo India, per l'Emergenza Ucraina - Aiutiamo i profughi ucraini.


Rinnoviamo il nostro appello a sostenere l’accoglienza di tante persone, specie donne e bambini, che hanno dovuto abbandonare il proprio Paese sotto la minaccia delle bombe e della devastazione.

Il Gruppo India, in questo frangente, si è subito attivato per dare il proprio aiuto a realtà ben conosciute, prima in Romania e subito dopo anche in Polonia, che si stanno prodigando per accogliere i profughi ucraini dando loro ospitalità e generi di prima necessità. Stiamo inviando gli aiuti ricevuti in Romania a Sighet (meno di 3 km dal confine con l’Ucraina) e in Polonia a Goslawice. Abbiamo ricevuto, negli ultimi giorni, prime testimonianze da padre Nevola e da suor Paula di cui, con piacere, condividiamo alcuni stralci.

I profughi dall’Ucraina transitano attraverso il varco di frontiera di Sighet, città rumena della Transilvania, nella quale il Gruppo India sostiene da circa vent’anni case-famiglia dell’Associazione italo-rumena “Il Quadrifoglio”, per minori orfani o con gravi realtà familiari. Attraverso quest’associazione, sono stati accolti nelle strutture delle case-famiglia, circa un centinaio di profughi… Nelle case-famiglia l’accoglienza è cordiale. Sono state allestiti i servizi essenziali per far stare a proprio agio ogni giorno una quarantina di persone. È un minimo di sollievo, a fronte di disagi inimmaginabili, che non hanno risparmiato nemmeno i neonati. Quanto durerà l’emergenza? Dipende dagli sviluppi della guerra e non solo, saranno determinanti i tempi dalle ricostruzioni e delle reali riprese economiche, al di là delle promesse che si ascoltano in questi giorni. La sensazione che si respira, stando lì in frontiera, è che l’emergenza durerà ancora a lungo.  Padre Nevola.

Suor Paula è la direttrice di un’altra casa famiglia di Cluj Napoca (Romania) che sosteniamo da tempo. Lei si è fatta portavoce dell’opera di assistenza che stanno vivendo le sue consorelle della congregazione “Maica Domnului” (Madre di Dio) sempre a Sighet. Tramite suor Paula, abbiamo fatto arrivare il vostro dono anche a questa realtà…   I rifugiati dalla Ucraina, più di 400.000 fino ad oggi, sono passati in Romania e poi verso altri paesi occidentali. Si trovano ancora da noi più di 80.000, tra quali, 30.000 sono bambini. Li abbiamo ricevuti con braccia aperte … alloggio, cibo, medicine, cure mediche e tutte le cose necessarie per loro, anche aiuto psicologico e spirituale. La nostra Comunità della “Madre Addolorata” ha ricevuto rifugiati ucraini sin dal primo giorno, specialmente mamme con bambini (molti piccoli): come si liberano posti, vengono altri a occuparli, specialmente durante la notte o alla mattina presto. Sono sfiniti di fatica e di fame, sono gelati perché qui fa ancora molto freddo. Le nostre suore di Sighet hanno ricevuto aiuto dalla nostra Comunità di Cluj e da molti volontari giovani, tra i quali i nostri seminaristi di Cluj e di Blaj… con la grazia di Dio e nella fede, viviamo la fraternità e la condivisione dei beni materiali e spirituali, implorando tutti insieme, il dono della pace, che adesso desideriamo di più.   Suor Paula

Proprio in Ucraina il Gruppo India sostiene anche una comunità di Suore Canossiane a Vinnitsa, nelle loro attività di supporto alle famiglie più povere e con adozioni-borse di studio. Allo scoppio della guerra la Madre Generale, preoccupata per l’incolumità delle sue suore, le aveva sollecitate a lasciare il paese: suor Monica a rientrare in India, suor Wieslawa, cittadina polacca e suor Elizabeth, indiana ma in possesso di regolare visto per quel Paese, a raggiungere le sorelle in Polonia. Ma queste coraggiose donne consacrate hanno chiesto di poter rimanere a Vinnitsa, per aiutare il parroco nell’accoglienza dei primi profughi che arrivavano. Ora il flusso si sta spostando verso altre zone e a Vinnitsa la situazione profughi non è più così critica. Probabilmente nel prossimo periodo (dopo la consacrazione alla Madonna di Fatima di Russia e Ucraina il 25 marzo) suor Wieslawa e suor Elizabeth raggiungeranno le  consorelle a Goslawice (in Polonia, sulla strada che da Leopoli si dirige fuori dall’Ucraina); proprio qui a Goslawice sta arrivando la terza parte del dono della grande famiglia del Gruppo India per l’assistenza ai profughi.
Facciamo nostro l’invito di suor Paula ed invochiamo, con fede e con determinazione, la pace con le parole di papa Francesco: Mai la guerra! Pensate soprattutto ai bambini, ai quali si toglie la speranza di una vita degna: bambini morti, feriti, orfani; bambini che hanno come giocattoli residui bellici… In nome di Dio, fermatevi!     Continuiamo a pregare per la pace e manteniamo vivo questo flusso di carità fraterna verso il popolo ucraino.

________________
Il Gruppo India è stato fondato da Padre Pesce nel 1980.  Istruzione e scolarizzazione, accesso all’acqua potabile, cura della lebbra e della malaria, alimentazione per i bambini denutriti, valorizzazione e organizzazione delle donne e costruzione di comunità intertribali solidali, sono alcuni degli obiettivi del Gruppo India. Il Gruppo India è un ponte d'amore costruito attraverso la solidarietà e la condivisione di quanti credono che un nuovo mondo è possibile.

martedì 1 febbraio 2022

Journée de formation en ligne et en direct avec Christophe André - Samedi 5 février 2022

       contact@rencontres-perspectives.fr

Lieu     La journée se déroulera en ligne et en direct sur internet.

Un email avec le lien de connexion à la plateforme de diffusion sera envoyé quelques jours avant l'événement à toutes les personnes disposant d'un billet.



http://www.rencontres-perspectives.fr/christophe-andre-journee-perfectionnement-meditation-paris-2021.htm



Journée de formation en ligne et en direct avec Christophe André

Approfondissement de la pratique de la méditation de pleine conscience

Date et heure

Samedi 5 février 2022 de 9h30 à 17h30 (heure de Paris).
(en remplacement de la date du 4 décembre 2021 initialement prévue)
 

> 3h30 à 11h30 à Montréal.
> 4h30 à 12h30 à Fort-de-France.

>
12h30 à 20h30 à Saint-Denis de La Réunion.
> 22h30 (le 4 février) à 6h30 (le 5 février) à Tahiti.
> 19h30 (
le 4 février) à 3h30 (le 5 février) à Nouméa.

La journée sera diffusée en direct puis restera accessible en différé durant 1 mois pour le participants.








 

10 Febbraio, satsang con Mauro Bergonzi

 MEDITAZIONE:
10 Febbraio, satsang con Mauro Bergonzi 

 Vedi Link:   https://spaziocorpo.it/

 
    La ‘condivisione dell’essere’ (sat-sang) è un’occasione per esplorare attraverso il  dialogo e il silenzio  – nella concretezza della propria diretta esperienza aperta ad una prospettiva non dualista e non confessionale –  il misterioso ‘sguardo’ della coscienza, il ‘senso’ e il ‘nonsenso’ della meditazione e della ricerca spirituale, i limiti del pensiero concettuale e il problema dell’identità personale. 
Calendario Satsang 2022
 

venerdì 26 novembre 2021

Giornata di formazione sulla pratica della Mindfulness con Christophe André

L'incontro sarà in francese.   

Nous voulions vous rappeler que Christophe André animera le 4 décembre 2021, en direct, une journée "Approfondissement de la pratique de la méditation de pleine conscience" qui correspond à la suite de la première journée ( la journée d'initiation à la méditation de pleine conscience de samedi 16 octobre).
Toute l'information est sur la page http://www.rencontres-perspectives.fr/christophe-andre-journee-perfectionnement-meditation-paris-2021.htm 

Pascal Pierrey  -   Les Rencontres Perspectives    http://www.rencontres-perspectives.fr


sabato 9 ottobre 2021

Giornata di formazione sulla Mindfulness con Christophe André

 Se ti interessa avvicinarti alla meditazione iscriviti al corso di formazione con Cristophe André uno dei principali esperti di Mindfulness.   Christophe André, è un rinomato psichiatra francese, è stato uno dei primi a introdurre in Francia, l'uso della meditazione nella psicoterapia.

Per iscriverti vedi link   http://www.rencontres-perspectives.fr/

Introduzione al Blog

Il Blog è nato nel marzo 2021, in tempo di pandemia, per comunicare e condividere le mie letture e i miei interessi personali.  Nel blog c...