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mercoledì 20 novembre 2024

Per essere Liberi bisogna avere tempo

 “Non mi stancherò mai di spiegare che per essere liberi bisogna avere tempo, da spendere nelle cose che ci piacciono, poiché la libertà è il tempo della vita che se ne va e che spendiamo nelle cose che ci motivano.

Mentre sei obbligato a lavorare per sopperire alle tue necessità materiali, non sei libero, sei schiavo della vecchia legge della necessità.   Ora, se non poni un limite alle tue necessità, questo tempo diventa infinito.

Detto più chiaramente: se non ti abitui a vivere con poco, con il giusto, dovrai vivere cercando di avere molte cose e vivrai solo in funzione di questo.

Ma la vita se ne sarà andata via…

Oggi la gente sembra non accorgersene e si preoccupa soltanto di comprare e comprare e comprare, in una corsa infinita…”

José "Pepe" Mujica 

José Alberto Mujica Cordano detto "Pepe" è un politico uruguaiano, Presidente dell'Uruguay dal 1º marzo 2010 al 1º marzo 2015.

Bisogna lavorare per vivere e non vivere per lavorare, non serve riempirsi di oggetti che ci danno una felicità solo apparente e che probabilmente non utilizzeremo mai, la vera felicità sta nelle cose semplici ed in quello che non si può comprare.

lunedì 26 agosto 2024

Frasi prese dal libro I mille volti della meditazione

Nel mondo di oggi caratterizzato da un liberismo sfrenato, da un consumismo insaziabile, dall'impoverimento del pianeta, dalla crescita sfrenata a scapito dei diritti umani e dell'ambiente, da disparità sociale, avidità, attaccamento, competizione e conflitto,  abbiamo bisogno di riscoprire il piacere di una vita semplice, in armonia con noi stessi, con gli altri esseri senzienti e con il pianeta. 

La pratica spirituale incoraggia la semplificazione dei bisogni, la continua riduzione dell'avere, per poter finalmente essere. L'obiettivo è vivere la vita in modo semplice, facendo ciò che deve essere fatto senza cercare riconoscimento e successo, superando la paura del fallimento. La ricchezza interiore, lo spirito di servizio e l'altruismo sono beni inestimabili. Condividere i nostri talenti, il nostro lavoro e l'energia che mettiamo nel vivere bene la nostra vita è la sola forza che può veramente salvare l'umanità.  
 
Spesso siamo affetti da un malessere esistenziale che ha origine dentro di noi. Fintanto che andiamo da un luogo all'altro, da una relazione all'altra, non risolveremo la causa della nostra agitazione. Dobbiamo iniziare un viaggio interiore, con la pratica della meditazione, possiamo riconoscere le radici del nostro malessere.
 
La mancanza di accettazione di sé e di autostima è molto diffusa ed è solo quando saremo coscienti della necessità di una trasformazione, potremo veramente voltare pagina. Spesso, per compensare le nostre mancanze interiori abbracciamo un credo religioso che non protegge però dalla rigidità e dalla chiusura verso gli altri. 

Bisogna aver raggiunto un certo grado di saggezza per riconoscere che siamo abbastanza maturi per aiutare davvero gli altri. Dobbiamo cercare sinceramente di diventare persone migliori: "Cambiare se stessi per cambiare il mondo".
 
Bisogna distinguere la compassione dall'empatia: La compassione è la capacità di accogliere la sofferenza degli altri in modo costruttivo, che è diversa dall'empatia, che può portare a una forma di angoscia o di esaurimento. La compassione rafforza la nostra forza ed equilibrio interiore, e la nostra coraggiosa determinazione ad aiutare chi soffre".       

Nel buddismo  si parla di amici spirituali e di sangha (la comunità). Le relazioni interpersonali in particolare con la famiglia, sono una parte fondamentale della pratica. Essere presenti nelle relazioni è difficile, ma allo stesso tempo nutriente, sia per noi stessi che per gli altri. Spesso, manchiamo di coerenza nelle nostre relazioni, al punto che finiamo per finire per sviluppare la sindrome "molte relazioni, nessuna relazione".

Avere molte relazioni può sembrare una grande apertura interpersonale, ma in realtà è una fuga da una vera relazione. relazione.  Le relazioni sono un potente mezzo di purificazione mentale, e come dice Krishnamurti: "La relazione è un processo di auto-rivelazione, ci rivela a noi stessi". Dovremmo scegliere a chi dedicare la nostra attenzione e farlo profondamente.

Siamo esseri di connessione e di amore. Senza nutrimento emotivo siamo in pericolo, non cresciamo. Senza amore, viviamo male.
 
Queste pratiche meditative, a partire dalla concentrazione sul respiro, contribuiscono a modificare la nostra attenzione e, settimana dopo settimana, iniziano a far emergere un particolare stato di attenzione, simile alla presenza, uno stato contemplativo che ci porta a essere completamente immersi nel presente.  Quando viviamo pienamente il momento presente, sentiamo l'eternità.  
Come se, dopo un certo risveglio, "entriamo in una seconda innocenza", cioè una fase in cui la coscienza si accontenta di essere semplicemente ciò che è. 

Il mistico è colui che vede la realtà faccia a faccia. Non è più separato dalla realtà, né dalle parole, né dal tempo, né dalla mancanza, né da se stesso. Sperimenta l'assoluto qui e ora. 
L'estasi è un'uscita da se stessi e una fusione con qualcosa di più grande: una rivelazione divina, l'accesso a un altro mondo, in uno stato di coscienza diverso da quello ordinario. Una caduta in se stessi e una sorta di autocompiacimento. In quel momento, la separazione scompare, il sé e il mondo diventano uno, e si sperimenta il Tutto. Nell'esistenza, la vera realtà esplode, si entra in  un abisso di meraviglia, senza tempo.
 
Spesso si tende a ridurre o abbandonare la pratica della meditazione proprio nei momenti di difficoltà. È proprio in questi momenti che la pace interiore e la calma sono importanti, e non sono semplicemente un'aggiunta dopo una giornata faticosa.  

La meditazione ha dimostrato di essere il modo più diretto per equilibrare corpo e mente in una società in cui la corsa frenetica è diventata la norma.
 
Per un occidentale che voglia intraprendere un percorso spirituale, il Dalai Lama raccomanda uno studio comparato dei diversi sentieri per scegliere quello più adatto alle proprie caratteristiche e predisposizioni mentali. Raccomanda anche di vivere in società, di essere onesti e sinceri. Ma per qualche settimana o qualche mese, dovremmo ritirarci in un luogo appartato, dimenticare le questioni mondane e concentrarci unicamente sulla pratica spirituale. 

Un mantra è uno strumento di meditazione che, attraverso la sua frequenza o vibrazione, apporta determinati benefici, come la pace interiore, la saggezza e la prosperità, I mantra aiutano la mente a stabilizzarsi nello stato di consapevolezza silenziosa. 
 
I principi fondamentali del Buddismo sono : - l'impermanenza, - la vacuità e - l'inconsistenza del Sé. Il buddismo offre una via alternativa al nichilismo e al realismo ingenuo, riconoscendo la produzione interdipendente del Sé e dei fenomeni, dichiarando che i fenomeni non hanno un'esistenza propria.

Frasi prese dal libro Thich Nhat Hanh, un sentiero tra le stelle

Se una persona non riesce a cambiare se stessa, è difficile che riesca ad aiutare gli altri. Solo comprendendo le nostre sofferenze possiamo comprendere quelle degli altri e aiutarli a soffrire meno. E’ questo che gli educatori dovrebbero insegnare alla nuove generazioni con l’obiettivo di trasformare, quindi, l’ambiente scolastico in una vera “comunità” attraverso delle sessioni di condivisione. 

Lascia andare ciò che non ti serve e sarai felice. Liberati di tutto ciò che è superfluo e ti causa inutili preoccupazioni: questo è uno dei primi passi verso la felicità.  

Siamo chiamati a trasformare il momento presente nel “momento più meraviglioso” e possiamo riuscirci a condizione di imparare a fermare la nostra sciocca corsa verso il futuro e smettendo di torturarci per il passato. 

Se hai problemi con i tuoi amici e parenti, non dare la colpa a loro. Se impari a prenderti cura di loro come di una pianta, farai crescere rapporti sani.  

Non dare la colpa agli altri: se hai capito e dimostri di aver capito, la situazione cambierà”.

Secondo Thich Nhat Hanh, il Buddhismo è in grado di offrirci “l’unico antidoto alla violenza, all’odio e alla rabbia” grazie alla pratica della compassione e della gentilezza amorevole, le quali “non possono nascere così per caso”, ma soltanto in seguito alla pratica del “guardare in profondità”, ovvero con la pratica denominata “dell’espansione del cuore”.  

Dobbiamo ricercare la felicità non nell’ambito del consumo, bensì nell’esercizio della comprensione, della compassione e dell’armonia e imparare a vivere in modo semplice, in maniera da avere più tempo per vivere la nostra vita quotidiana in profondità e libertà.

Il dolore può anche essere inevitabile, ma il fatto di soffrire o meno dipende da noi. Soffrire è una scelta, noi scegliamo se soffrire o meno. Nascita, vecchiaia e malattia sono naturali. È possibile non soffrire a causa loro, ma soltanto se siamo in grado di accettarle come parte della vita

Noi stiamo già morendo, noi moriamo di continuo, come ogni cosa muore e si rinnova di continuo, e, di conseguenza, non ci sono né vera nascita né vera morte. E il morire non è affatto quella cosa terribile che ci rappresentiamo. In realtà, anzi, “è molto piacevole morire: vuol dire anche vivere”.

Thay non parlava mai di morte, ma di continuazione, perché “al posto della nascita e della morte c’è soltanto una continua trasformazione” 

Quando una persona ti fa soffrire è perché soffre profondamente con se stessa. Le cattiverie nei nostri confronti ci fanno male, ma quando le subiamo dovremmo sempre comprendere che solo chi soffre vuol far soffrire gli altri. L’uomo in pace con se stesso non ha alcuna intenzione di creare dolore. 

La meditazione camminata (da praticare non soltanto nei parchi e in luoghi isolati, ma anche nel trambusto delle grandi città, in casa, al lavoro, ecc.) è proposta come una vera forma di “resistenza” nei confronti di un intero sistema di vita collettiva imperniato sul correre frenetico e alienante in vista di innumerevoli obiettivi fuori e lontani da noi.  Come un modo per “recuperare la nostra sovranità su noi stessi, rivendicare la nostra libertà e camminare sulla Terra da persone libere".

“Respirare in piena consapevolezza è un modo miracoloso per liberarci dal rimpianto e dall’ansia, e per entrare in contatto con la vita nel momento presente. Quando seguiamo il respiro ci sentiamo subito a nostro agio, non più dominati da ansia e desideri. Nella respirazione cosciente il respiro si fa più regolare, pace e gioia sorgono, e diventano più stabili a ogni momento.

domenica 11 agosto 2024

I detti del saggio.

 I detti del saggio:

 

  •  “Quando credi in te stesso, tutto è possibile".
  •  “L'unico modo per crescere è uscire dalla propria zona di comfort”. 
  •  “Non aver paura di fallire, abbi paura di non provare”. 
  •  “Il dolore è temporaneo, l'orgoglio è eterno”. 
  • “Non lasciare mai che le tue paure limitino il tuo potenziale". 
  •  “Se puoi sognarlo, puoi realizzarlo”. 
  •  “Non esistono fallimenti, solo risultati indesiderati”. 
  •  “Il fallimento non è un'opzione, ma solo un'opportunità per imparare”. 
  •  "Il successo non è per coloro che sognano, è per coloro che lavorano duro per arrivarci." 
  •  “Non importa quante volte cadi, rialzati sempre". 
  •  “Il momento migliore per agire è adesso".
  •  "Non lasciare che le opinioni degli altri definiscano il tuo valore".
  •  "Non ci sono limiti a ciò che puoi ottenere se ti impegni abbastanza".
  •  “Non lasciare che gli errori del passato ti fermino, usali come trampolino di lancio per un futuro migliore."
  •  “La mente è l'arma più potente che abbiamo."
  •  “Non importa quanto la vita ti colpisca duramente, l'importante è rialzarsi sempre.”
  •  “Il successo non si misura dalla quantità di denaro che hai, ma dalla felicità che trovi nella tua vita."
  •  "Non è mai troppo tardi per iniziare a vivere la vita alle tue condizioni." 
  •  "Il vero potere risiede nella mente e nel corpo quando lavorano insieme in armonia."  
  • Associatevi a coloro che vi renderanno un uomo migliore di voi. Accogliete coloro che possono migliorare voi stessi, gli uomini imparano mentre insegnano."
  • La solitudine è per per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo."
  • Il più potente tra gli uomini, è colui che ha se stesso in suo potere."    
  •  E' risaputo che le forme più acute di depressione si associano a una difficoltà nel provare e esprimere amore per gli altri e per se stesso. La depressione è un'incapacitò di amare.   

domenica 7 luglio 2024

Dal film Lasciali parlare

 Dal film  Lasciali parlare.   Lasciali parlare (Let Them All Talk) è un film del 2020 diretto da Steven Soderbergh. Lasciali parlare. Lucas Hedges, Meryl Streep, Dianne Wiest e Candice Bergen, Gemma Chan    

Trama del film: Alice Hughes è una scrittrice americana di successo che dovrebbe recarsi in Inghilterra per ricevere un premio letterario. Decide di fare la traversata a bordo di una nave di lusso, in compagnia dei suoi parenti.     Frasi:     

Provarci è tutto,
se non rischi...
Penso che l'attrazione sia la forza vitale dell'universo,
se hai attrazione per una persona,
e viene dal cuore
la guardi ...
e senti di poter vedere la sua anima,
non c'è possibilità che ci sia qualcosa di male,
voler far parte di questo...
e noi dovremmo farne tesoro
è una fortuna provare questo sentimento,
è la più piena espressione di ciò che vuol dire
essere vivi.

Penso che la voglia di comunicare con una persona sia la forza vitale dell'universo,
non c'è possibilità che ci sia qualcosa di male,
è una fortuna ed è la più piena espressione di ciò che vuol dire
essere vivi.    

La lumière du monde - Christian Bobin

Christian Bobin (1951 - 2022) è stato uno scrittore e poeta francese, vincitore del premio Prix des Deux Magots nel 1993 e del premio Prix de l’Académie Française nel 2016.   

Dal libro di Christian Bobin, « La lumière du monde » Paroles réveillées et recueillies par Lydie Dattas.

 "Il y a plus de texte écrit sur un visage que dans un volume de la Pléiade et quand je regarde un visage, j'essaie de tout  lire, même les notes en bas de page. Je pénètre dans les visages, comme on s'enfonce dans un brouillard, jusqu'à ce que le paysage s'éclaire dans ses moindres détails. Lire ainsi l'autre, c'est favoriser sa respiration, c'est-à-dire le faire exister. Peut-être que les fous sont des gens que personne n'a jamais lus , rendus furieux de contenir des phrases qu'aucun regard n'a jamais parcouru. Ils sont comme des livres fermés."

«La rencontre est le but et le sens d'une vie humaine. Elle permet qu'on ne la traverse pas en somnambule. Quand mes yeux se fermeront, ils le feront sur une immense bibliothèque constituée par des visages qui m'auront ému, troublé, éclairé.  Un visage est éclairant quand un être est bienveillant et qu'il est tourné vers autre chose que lui-même. Le soin qu'il prend de l'autre, l'illumine, le rend vivant. Il capte une lumière et la renvoie. C'est quelque chose de rare. La richesse de cette vie est faite surtout de visages et de quelques paroles".

Rencontrer l’autre…  «  Il est extrêmement rare de rencontrer quelqu’un, qu’on voie beaucoup de monde ou qu’on soit ce qu’on appelle un solitaire. La plupart des gens rendent très difficile de les rencontrer parce qu’ils ne sont pas vraiment dans leur parole ou parce qu’ils sont sans âme.   Je fais toujours à l’autre le crédit de la nouveauté incroyable de son existence, mais ce crédit va s’user si l’autre a gâché cette merveille-là pour devenir comme tout le monde.

 Comment parler avec personne ? C’est impossible.  Parfois, le désir de partager est si fort que je vais quand même tenter ma chance, mais c’est souvent en vain : les opinions ne m’intéressent pas. Ce qui me touche, c’est quand l’autre a mis tout le poids de sa vie dans la balance des mots et que sa pensée s’appuie sur ça…   Quand je suis né, on m’a proposé le menu du monde et il n’y a rien de comestible. Mais quand l’autre est vraiment avec moi : je bois une gorgée d’air, je mange une cuillère de lumière. »    

sabato 6 luglio 2024

La felicità

"Puoi avere difetti, essere ansioso e perfino essere arrabbiato, ma non dimenticare che la tua vita è la più grande impresa del mondo. Solo tu puoi impedirne il fallimento. Molti ti apprezzano, ti ammirano e ti amano. Ricorda che essere felici non è avere un cielo senza tempesta, una strada senza incidenti, un lavoro senza fatica, relazioni senza delusioni".

"Essere felici è smettere di sentirsi una vittima e diventare autore del proprio destino. È attraversare i deserti, ma essere in grado di trovare un'oasi nel profondo dell'anima. È ringraziare ogni mattina per il miracolo della vita. È baciare i tuoi figli, coccolare i tuoi genitori, vivere momenti poetici con gli amici, anche quando ci feriscono".

"Essere felici è lasciare vivere la creatura che vive in ognuno di noi, libera, gioiosa e semplice. È avere la maturità per poter dire: "Ho fatto degli errori". È avere il coraggio di dire "Mi dispiace". È avere la sensibilità di dire "Ho bisogno di te". È avere la capacità di dire "Ti amo". Possa la tua vita diventare un giardino di opportunità per la felicità ... che in primavera possa essere un amante della gioia ed in inverno un amante della saggezza.

"E quando commetti un errore, ricomincia da capo. Perché solo allora sarai innamorato della vita. Scoprirai che essere felice non è avere una vita perfetta. Ma usa le lacrime per irrigare la tolleranza. Usa le tue sconfitte per addestrare la pazienza".

"Usa i tuoi errori con la serenità dello scultore. Usa il dolore per intonare il piacere. Usa gli ostacoli per aprire le finestre dell'intelligenza. Non mollare mai ... Soprattutto non mollare mai le persone che ti amano. Non rinunciare mai alla felicità, perché la vita è uno spettacolo incredibile.". 

martedì 25 giugno 2024

Frasi sull'Amicizia

In questo post riporto alcune frasi riguardanti l'amicizia, che mi hanno particolarmente colpito, estrapolate dei libri che ho letto.

"Oggi le relazioni si riducono a semplici connessioni, in un contesto in cui è possibile con pari facilità entrare e uscire, puri contatti senza impegno e responsabilità".  Fabio Guidi

Spesso manchiamo di coerenza nelle nostre relazioni, tanto che finiamo per sviluppare la sindrome "Molte relazioni, nessuna relazione". Avere molte relazioni può sembrare una grande apertura interpersonale, mentre in realtà è una fuga da una vera relazione.

 "Nessuno si interessa più degli altri senza un motivo, e alla fine siamo tutti soli".  Dal film "Toglimi un dubbio" di Carine Tardieu    -         Dal libro L'anomalie - Hervè Le Tellier  


Ormai nessuno ha più tempo per nulla. Neppure di meravigliarsi, inorridirsi, commuoversi, innamorarsi, stare con se stessi. Le scuse per non fermarci e chiederci se questo correre ci rende felici sono migliaia, e se non ci sono, siamo bravissimi a inventarle. Tiziano Terzani

Le relazioni interpersonali sono un momento fondamentale della nostra esistenza. Nessun essere umano può vivere e restare senza amore, senza legami affettivi con gli altri e il mondo.  Essere presenti nelle relazioni è difficile, ma allo stesso tempo nutriente, sia per noi stessi che per gli altri.

Le relazioni sono un potente mezzo di purificazione mentale, e come dice Krishnamurti: "La relazione è un processo di auto-rivelazione, ci rivela a noi stessi".  Dobbiamo scegliere a chi dedicare la nostra attenzione e farlo in profondità.

L'amicizia e l'amore sono una risonanza positiva molto forte con qualcuno, senza attaccamento, nè altra cosa, sono semplicemente un sentimento della nostra umanità comune, e la constatazione di essere felice di stare con questa persona e di essere in relazione con questa persona. Ed è considerata l'emozione suprema perchè è accompagnata da stati mentali positivi che accompagnano come una costellazione questa risonanza positiva con gli altri da cui scaturisce il miglior stato dell'essere umano - Matthieu Ricard.

Spinoza illustrava due percorsi nello sviluppo dell'essere umano: - Il primo cammino consiste nell'andare verso se stessi, è la gioia della liberazione;  - Il secondo consiste ad andare verso gli altri ed essere in armonia con il mondo, e esprimere la gioia della comunione.
Il primo percorso consiste nel diventare pienamente se stessi, con un lavoro di introspezione si elimina ciò che ci è stato imposto dall'esterno e si cerca di sviluppare aspetti che sono stati soffocati. Questo processo di individuazione, come lo definisce Jung, comincia verso i 35 anni, quando abbiamo preso coscienza, confrontandoci con l'esperienza, della nostra vera natura e delle nostre aspirazioni reali. Importante è mantenere i legami con la comunità, la famiglia e avere dei valori. Spinoza direbbe: "osserva quello che ti porta della gioia e quello che ti rende triste".
È impossibile vivere nella gioia se siamo in permanenza dipendenti della critica o del giudizio degli altri.

"Essere capaci di trovare la propria gioia nella gioia dell'altro: ecco il segreto della felicità". - Georges Bernanos.  

Nell'etica a Nicomaque, Aristotele usa la parola philia per descrivere l'amore è l'amicizia. Philia è un amore profondo che unisce sia degli amici che delle coppie, il fondamento di tutte le relazioni umane autentiche: si sceglie una persona per condividere un progetto, o condivisione di scambi, di piaceri e di conoscenze. E' fondata sulla reciprocità, con una persona con la quale ci incoraggiamo mutualmente, ci aiutiamo reciprocamente a svilupparci, a essere pienamente noi stessi.
Philia comporta una dimensione senza la quale nessun amore può essere vero: la gioia di poter essere pienamente se stesso e di aiutare l'altro a essere, anche lui, pienamente se stesso. A volte c'è un amore incondizionato verso l'altro, a volte questo amore è condizionato (genitori che amano i figli se riescono negli studi, il partner che ama il compagno/a se mantiene una certa forma fisica, ecc).  

Aristotele parla di diversi gradi di amicizia, al più alto livello situa l'amicizia che unisce due persone uguali. In questo rapporto i due amici devono arricchirsi reciprocamente senza sfruttarsi. 

La vera amicizia è rara, la sua achimia è complessa e si base sulla simmetria e la complementarietà tra due persone. Spesso è difficile distinguere tra l'amore e l'amicizia. Si parla di amicizia in senso riduttivo o attenuato quando esistono delle affinità, degli interessi comuni, delle possibilità di aiuto reciproco e allora in questo caso, l'amicizia ha una vera funzione sociale.

Frase sull'amicizia: "Gli uomi sono egoisti ed individualisti. Gli amici dovrebbero essere sempre presenti, solidali, confidenti , altruisti, sempre disposti ad ascoltarci, degli angeli!  Tu credi negli angeli?!"

Comunicare l'un l'altro, anche se ci si conosce molto bene, è estremamente difficile. Ci si comprende quando ci si incontra al medesimo livello nel medesimo tempo.    

Non potremo mai stabilire con certezza fino a che punto i nostri rapporti con gli altri siano i risultati dei nostri sentimenti, del nostro amore, del nostro non-amore, del nostro rancore e fino a che punto sono condizionati dal rapporto di forze tra gli individui.   Milan Kundera

Fintanto che le persone sono giovani e la composizione musicale della loro vita è ancora alle prime battute, essi possono scriverla in comune e scambiarsi i temi, ma quando si incontrano in età più matura, la loro composizione musicale è più o meno completa, e ogni parola, ogni oggetto, significano qualcosa di diverso nella composizione di ciascuno. Milan Kundera

Quello che è pericoloso nei rapporti è l'usura e la malinconia della memoria, (dell'infanzia, del non vissuto, ecc.) che possono innestare la necessità di nuovi incontri e di relazioni particolari. Le relazioni particolari sono quelle che nascono quasi inavvertitamente in situazioni particolari, quasi senza intenzione, ma che si trasformano in una sorta di comunione necessaria e naturale, che seleziona e filtra i rapporti con il mondo esterno, che condivide pensieri e atteggiamenti, che sente una unicità della relazione, quasi un possesso. Queste relazioni particolari possono essere rapporti di amicizia, ma anche rapporti di amicizia/amore.

Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario. Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell’amicizia o dell’amore, poichè nessuno è più sensibile nelle relazioni, di un solitario. C. G. Jung

Se c'è pace nella tua mente, troverai pace con tutti. Se la tua mente è agitata, troverai agitazione ovunque. Quindi prima trova la pace interiore e vedrai questa pace interiore riflessa ovunque. Tu sei questa pace. La pace è come una sorgente che scaturisce dall'interno, non si può ottenerla dal mondo esteriore.

Alla fine quello che importa sono le persone a cui vogliamo bene. Si trova il senso della vita scegliendo dove e come trascorrere  il nostro tempo prezioso. "Quello che si ricorda, sono le persone di cui abbiamo toccato le vite e quelle che hanno cambiato la nostra". Maria Ressa.

Il monaco zen Thich Nhat Hanh ha inventato la meditazione dell'abbraccio "«Inspirando, so che questa persona cara è viva fra le mie braccia. Espirando, so che mi è tanto preziosa». Se respirate profondamente in questo modo, tenendo fra le braccia la persona a cui volete bene, l'energia della cura, dell'amore e della consapevolezza penetrerà in lei e la nutrirà e la farà rifiorire. 

L'amore di sè, è legittimo e necessario  per poter amare gli altri e essere amati da loro. Questo amore è la parte qualitativa della stima di sè basata sulle proprie capacità, potenzialità e risultati. Quando volete bene a qualcuno, non glielo direte mai abbastanza. Molti hanno il pudore a dire "Ti voglio bene", "Tengo a te", "Ti amo", come se svelassero qualcosa di troppo intimo di loro per essere espresso nella quotidianità.

mercoledì 6 marzo 2024

Relazioni ...

Le relazioni interpersonali sono un momento fondamentale della pratica. Essere presenti nelle relazioni è difficile, ma allo stesso tempo nutriente, sia per noi stessi che per gli altri.

Spesso manchiamo di coerenza nelle nostre relazioni, tanto che finiamo per sviluppare la sindrome "molte relazioni, nessuna relazione".
Avere molte relazioni può sembrare una grande apertura interpersonale, mentre in realtà è una fuga da una vera relazione.

Le relazioni sono un potente mezzo di purificazione mentale, e come dice Krishnamurti: "La relazione è un processo di auto-rivelazione, ci rivela a noi stessi".

Dobbiamo scegliere a chi dedicare la nostra attenzione e farlo in profondità.


mercoledì 22 novembre 2023

Frasi di Thay

Qui di seguito sono riportate alcuni frasi di Thich Nhat Hanh (1926- gennaio 2022). Maestro e monaco Zen, conosciuto in tutto il mondo per i suoi insegnamenti sulla consapevolezza, l’etica globale e la pace. E' stato candidato al Nobel per la Pace.

 

  • “La mattina quando vi alzate, fate un sorriso al vostro cuore, al vostro stomaco, ai vostri polmoni, al vostro fegato. Dopo tutto, molto dipende da loro"
  • “Il regalo più prezioso che possiamo fare a qualcuno è la nostra attenzione.”
  •  “La felicità è possibile solo con il vero amore. Il vero amore ha il potere di guarire e trasformare la nostra condizione e può dare alla nostra vita un significato profondo.”
  • “Se nella nostra vita quotidiana possiamo sorridere, se possiamo essere in pace e felici, non solo noi, ma tutti ne trarranno giovamento. Se noi sappiamo davvero come vivere, quale miglior modo di iniziare la giornata che con un sorriso? Il nostro sorrisoafferma la nostra consapevolezza e determinazione di vivere in pace e gioia."       Dal libro: Il dono del silenzio
  •  “Come possiamo godere dei nostri passi se la nostra attenzione è rivolta a tutto quel chiacchiericcio mentale? È importantediventare consapevoli di cosa sentiamo, non solo di cosa pensiamo. Quando tocchiamo il terreno con il piede dovremmo riuscire a sentire il piede che entra in contatto con esso.     Dal libro: L'arte di comunicare
  •  “Riconoscere le nostre emozioni senza giudicarle o respingerle, abbracciandole con consapevolezza, è un atto di ritorno a casa.”
  •  “Ho guardato nel mio corpo in profondità,  e ho trovato una montagna,  la vetta altissima nascosta da nebbia e nuvole,  ho trovato un fiume che scorre giorno e notte verso il mare, ho trovato una galassia   che si muove silenziosa, con milioni di stelle.”
  •  “Diventare vegetariani è il modo più efficace di combattere il riscaldamento globale. I praticanti buddisti hanno praticato il vegetarianismo nel corso degli ultimi 2000 anni. Noi siamo vegetariani con l’intento di nutrire la nostra misericordia verso gli animali. Ora sappiamo anche che mangiamo vegetariano per proteggere la terra.” 
  •  “Per educare il popolo alla pace, possiamo usare parole o possiamo parlare con le nostre vite"    Dal libro: Il dono del silenzio
  •   “Quando finiamo invischiati in pensieri negativi e preoccupazioni è facile generare malinteso e ansietà. Quando fermiamo il pensare e calmiamo la mente creiamo maggiore spazio e apertura. Dal libro: Il dono del silenzio
  •   “Camminare è un modo magnifico di sgombrare la mente senza tentare di sgombrarla. Non dici: «Ora sto per praticare la meditazione!» o «Ora mi accingo a non pensare!». Ti limiti a camminare e, mentre ti concentri sul camminare, gioia e consapevolezza arrivano naturalmente.”  Dal libro: Il dono del silenzio
  • “La vera solitudine giunge da un saldo cuore che non si lascia trascinare dagli strattoni della folla né da dispiaceri riguardo al passato, preoccupazioni riguardo al futuro, o eccitazione o stress riguardo al presente.”  Dal libro: Spegni il fuoco della rabbia
  •  “Quando ti arrabbi, ritorna a te stesso e prenditi molta cura della tua rabbia. Quando qualcuno ti fa soffrire, ritorna a te stesso e prenditi cura del tuo dolore, della tua collera.”   Dal libro: L'arte di comunicare
  • “Quando inspiri, torni a te stesso. Quando espiri rilasci ogni tensione.”
  •  “Vivere in piena coscienza, rallentare il proprio passo e gustare ogni secondo ed ogni respirazione, questo è sufficiente.”
  • “La meditazione non è un'evasione ma un incontrosereno con la realtà.”
  •  “Ogni settimana, abbiamo bisogno di un giorno di pigrizia.”  Dal libro: L'arte di comunicare
  •  “Se la sofferenza continua, è perché noi continuiamo a nutrirla". Dal libro: L'arte di comunicar
  •  “Con l’inspirazione e l’espirazione, il nostro respiro consapevole, cominciamo a riordinare la nostra casa.” 
  •  “La vita non è un luogo particolare o una destinazione - la vita è un viaggio" Dal libro: L'arte di comunicare
  •  “So che stai soffrendo, questo è il motivo per cui sono qui per te". Dal libro Spegni il fuoco della rabbia
  •  “Se una persona si esprime con rabbia è perché sta soffrendo profondamente".
  •  “Il momento presente è il solo momento di cui disponiamo, è la porta di ogni momento.”
  •  “Se non puoi essere compassionevole verso te stesso, non potrai esserlo verso gli altri.”
  •   “Al mio risveglio, al mattino, io sorrido. Ventiquattr'ore tutte nuove si presentano davanti a me.” Dal libro: Il dono del silenzio
  •  “Se vogliamo essere maggiormente connessi con gli altri non dobbiamo mandare loro più SMS, ma dobbiamo ascoltarli di più.”
  •  “Le cose sono dinamiche e vive mentre i nostri concetti sono statici.”  Dal libro: L'arte di comunicare
  •  “Per tornare a casa è sufficiente mettersi seduti e stare con se stessi, accettare la situazione com’è."    Dal libro: Spegni il fuoco della rabbia
  •  “Con il metodo del respiro consapevole, il metodo della camminataconsapevole, il metodo dell’abbraccio della rabbia, quello dell’osservazione profonda della natura delle nostre percezioni e quello dell’osservazione profonda dell’altro ci rendiamo conto che anche lui soffre e ha bisogno di aiuto.”
  • “Con l’inspirazione e l’espirazione, il nostro respiro consapevole, cominciamo a riordinare la nostra casa". 
  • “Abbi piena coscienza che tutto ciò che è accaduto e tutto ciò che accadrà si trova in ogni tuo passo. Che sempre crescano fiori e frutti nei luoghi che i tuoi piedi hanno toccato.”  Dal libro: Spegni il fuoco della rabbia
  •  “Se la pratica è corretta, se la pratica è buona, per generare una trasformazione e una guarigione non occorrono cinque o dieci anni, possono bastare anche poche ore. Dal libro Spegni il fuoco della rabbia
  •  “Ascolta con un solo scopo: permettere all’altro di esprimere se stesso e di trovare sollievo dalla sua sofferenza. Mantieni viva la compassione per tutto il tempo dell’ascolto". Dal libro: Il dono del silenzio
  • “Noi siamo i nostri pensieri, ma allo stesso tempo siamo ben più dei soli nostri pensieri. Siamo anche i nostri sentimenti, le nostre percezioni, la nostra saggezza, felicità e amore. Quando sappiamo di essere più dei nostri pensieri possiamo decidere di non consentire al nostro pensare di assumere il controllo e dominarci.”    Dal libro: Il dono del silenzio
  •  “Ognuno di noi ha una preoccupazione ultima che non ha nulla a che vedere con questioni materiali o affettive. Cosa vogliamo fare con la nostra vita? Questo è il punto. Siamo qui, ma perché siamo qui? Chi siamo, ognuno di noi individualmente? Sono domande a cui di solito non abbiamo (o non troviamo) il tempo di rispondere.”   Dal libro: Il dono del silenzio
  •  “Siamo quello che sentiamo e percepiamo. Se siamo arrabbiati siamo la rabbia. Se siamo innamorati siamo l’amore. Se guardiamo un innevato picco di montagna siamo la montagna. Mentre sogniamo siamo il sogno.”     Dal libro: Il dono del silenzio
  • “Il silenzio è essenziale. Abbiamo bisogno di silenzio tanto quanto abbiamo bisogno di aria, tanto quanto le piante hanno bisogno di luce. Se la nostra mente è affollata di parole e pensieri, non c’è spazio per noi.”    Dal libro: Il dono del silenzio
  •  “Per esperire pienamente questa vita come esseri umani tutti noi abbiamo bisogno di entrare in comunione con il nostro desiderio di realizzare qualcosa di più ampio del nostro sé individuale. Questa può essere una motivazionesufficiente per modificare le nostre abitudini in modo da potere trovare sollievo dal rumore che riempie la nostra testa.”    Dal libro: Il dono del silenzi
  •  “Un giorno senza il cibo sensoriale di email, video, libri e conversazioni è un’occasione per schiarirci la mente e liberarci dalla paura, dall’ansia e dalla sofferenza che possono introdursi nella nostra coscienza e accumularvisi.”    Dal libro: Il dono del silenzio
  •  “Se ascoltiamo dalla mentesilenziosa, ogni canto di uccello e ogni sussurro dei rami di pino nel vento ci parleranno.”       
  •  “La vita è lo strumento con il quale sperimentiamo la verità.” Dal libro: Spegni il fuoco della rabbia
  •  “Qualunque cosa tu dica o faccia quando sei arrabbiato potrebbe danneggiare ancora di più la tua relazione con l’altro".
  • La nostra vera casa è "l’ora". Vivere l’istante presente è un miracolo".        
  • “Meditare è guardare in profondità nel cuore delle cose".

lunedì 30 ottobre 2023

Frasi scelte

In compassione e amore, chino la testa e trasferisco le mie energie a coloro che mi amano, e in compassione e comprensione chino la testa e mi riconcilio con coloro che mi hanno ferito. -- Thich Nhat Hanh          


L'unico modo per non farsi consumare dal consumismo è digiunare, digiunare da qualsiasi cosa non sia assolutamente indispensabile, digiunare da comprare il superfluo.
Basta rinunciare a una cosa oggi, a un'altra domani. Basta ridurre i cosiddetti bisogni di cui presto ci si accorge di non avere affatto bisogno.
Questa è la vera libertà: non la libertà di scegliere, ma la libertà di essere.
La libertà che conosceva bene Diogene che andava in giro per il mercato di Atene
borbottando fra sé e sé: "Guarda, guarda... quante cose di cui non ho bisogno!
✏Tiziano Terzani
 
Oggi l'economia è fatta per costringere tanta gente a lavorare a ritmi spaventosi per produrre delle cose per lo più inutili, che altri potranno acquistare lavorando anch'essi a ritmi spaventosi.
E se imparassimo a vivere di piccole cose, nell'essenziale, del cibo semplice, magari imparando anche l'arte del riciclo, del baratto, acquistando anche cose usate, non ci sarebbe povertà, soprattutto ci sarebbe più ricchezza di animo, e di tempo, che è il bene più prezioso che abbiamo, per viverci le persone amate, per vivere la natura.   ✏Tiziano Terzani
 
🙏 « 𝗡𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗵𝗮𝗶 𝘃𝗶𝗮𝗴𝗴𝗶𝗮𝘁𝗼, 𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗶𝗼̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗶 𝗿𝗶𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗲𝘁𝗿𝗼. » ─ Tiziano Terzani     • il testo completo in italiano: http://goo.gl/Pp3JaQ
 
Il tuo silenzio interiore ti rende sereno.
Pratica l'arte di non parlare. Progressivamente si svilupperà l'arte di parlare senza parlare e la vostra vera natura interiore sostituirà il germoglio lasciando la luce del vostro cuore e il potere della saggezza "nobile silenzio".
Rispetta la vita degli altri e tutto ciò che esiste nel mondo. Non cercare di forzare, manipolare e controllare gli altri. Diventa il tuo insegnante e lascia che gli altri siano ciò che sono o ciò che hanno la capacità di essere.  
Mettiti nel silenzio e nell'armonia dell'intero universo. -- Thich Nhat Hanh 🙏
 
Se c'è pace nella tua mente, troverai pace con tutti. Se la tua mente è agitata, troverai agitazione ovunque. Quindi prima trova la pace interiore e vedrai questa pace interiore riflessa ovunque. Tu sei questa pace. La pace è come una sorgente che scaturisce dall'interno, non si può ottenerla dal mondo esteriore.🙏
Dove altro troverai la pace se non dentro di te?  --  Sri Hariwansh Lal Poonja, chiamato "Papaji
 
Ormai nessuno ha più tempo per nulla.
Neppure di meravigliarsi, inorridirsi, commuoversi, innamorarsi, stare con se stessi.
Le scuse per non fermarci a chiedere se questo correre ci rende felici sono migliaia, e se non ci sono, siamo bravissimi a inventarle. ✏Tiziano Terzani

Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario. Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell’amicizia o dell’amore, poichè nessuno è più sensibile nelle relazioni, di un solitario. C. G. Jung
 
Leggere nel letto, nel silenzio, nella pace, al caldo,  con la luce adeguata, è uno dei più grandi piaceri sulla terra.  Jean Giono.

Religioni e odio

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venerdì 29 settembre 2023

Frasi


When people label you by saying that you have attitude 

Just tell them that  you have a personality        

which is unshakable and unaffected  by what people say about you. 

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Life is like a camera...

Focus on what's important,  Capture the good times, 

Develop from negatives, and if things don't work out,  Take another shot.

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Il più grande atto di coraggio è il perdono.   

domenica 10 settembre 2023

L'amore è un mistero

 L'amore è un mistero, non possiamo definirlo, i poeti e gli scrittori hanno cercato di tesserne le lodi, quello che possiamo dire è solo questo: l'amore è un sentimento importantissimo per lo sviluppo psichico ed emozionale dell'individuo.                          

Sono stati gli uomini ad inventare l'amore eterno e non si è capito che di eterno c'è solo l'aspirazione universale alla sicurezza e alla stabilità del rapporto con l'altro. Comunque, anche se temporaneo, è il solo sentimento che possa dare una dimensione veramente umana all'individuo. 

Ci sono diversi tipi di amori: l’amore platonico, l’amore passionale, l’amore maturo.  Cosi come sono diverse le fasi che lo caratterizzano: l’incontro, la seduzione, la lontananza, l’atto sessuale, l’abbandono. Se ci mettessimo ad analizzare tutti questi tipi e queste forme ci passeremo almeno un mese. Cercherò di presentare brevemente questo importante sentimento.

Oggi purtroppo tutto viene consumato in fretta, l'edonismo e l'individualismo più sfrenati regolano i rapporti tra le persone è tutto deve essere vissuto ai massimi livelli, Il rapporto di coppia è una relazione a rischio; se il partner non riesce a soddisfare tutti i bisogni dalla sfera affettiva, alla sicurezza, alla sessualità viene abbandonato e ci si rimette in cerca di nuove esperienze.

Ogni volta che si entra in contatto con qualcuno dobbiamo essere competitivi, sembrare sempre al top della nostra forma, mai e poi mai possiamo permetterci di guardarci all’interno, non possiamo mai rilassarci e i motivi per cui si crea un rapporto sono il rimedio contro l'angoscia e la solitudine. Oggi più nessuno sacrificherebbe la propria carriera per un rapporto di amore; l'altro non deve costituire nessun intralcio ai bisogni di crescita individuale.

Si cerca un rapporto di coppia basato su due insiemi autonomi, un rapporto che permetta la massima libertà per entrambi i contraenti e nello stesso tempo dia sicurezza e stabilità, un modello difficilmente mantenibile, e questo è uno dei motivi per cui aumentano i numeri di separazioni e divorzi.

I rapporti asimmetrici (lui autonomo e sereno, lei depressiva o viceversa) sono messi al bando (anche se dai contatti che ho con il mondo, questi rapporti sembrerebbero ancora numerosi e resistenti).

La visione dell’amore più diffusa è quella di trovare una persona con la quale fondersi e fare unità,  non a caso molti libri sull’amore riportano sulla copertina il bacio di Rodin, la scultura in cui le due figure tendono a costituire un unico blocco. Questa è anche la visione dell’amore di Platone che illustra nel Simposio: quella di due esseri ermafroditi che si cercano, e cercano di fondersi in una unità. "Un giorno Zeus tagliò in due l’androgino per punirlo della sua insolenza, da quel giorno dopo il dimezzamento della figura umana, ogni parte rimpiangeva il suo doppio e vi aderiva, era tutto un intrecciarsi con le braccia, un vivo nodo, come febbre di fondersi ancora, così morivano di sfinimento, di totale inerzia, perché non si adattavano a compiere una sola mossa senza l’altro.  Ognuno delle due metà, non faceva che cercare l’altro mezzo suo, gli si abbarbicava".

L'ideale è un rapporto di complementarità basato sul rispetto, sulla tenerezza, su relazioni paritetiche e sulla cooperazione. L’amore è l’incontro tra il finito e l’infinito e l’atto sessuale è l’incontro tra l’individuo e il cosmo, uno dei pochi momenti in cui si può cercare di raggiungere la dimensione della trascendenza, una esperienza con il divino. La donna è la sacerdotessa di questo rito.

L'amore dovrebbe basarsi su tre elementi: La fusione con l'altro, L'idealizzazione dell'altro, L'impegno.

La fusione deve tendere ad una costruzione del Noi, ad un progetto a due, deve essere quella tensione ideale tra io e il noi.  L'idealizzazione deve portare alla rappresentazione dell'altro come unico, insostituibile, come punto di riferimento per la propria vita (almeno per un periodo di medio termine). Questi due primi punti derivano dallo slancio iniziale, mentre il terzo punto presuppone un impegno costante nel tempo, soprattutto quando la bellezza e la novità cominciano a venire meno e la routine comincia a prendere il sopravvento. E' in questo momento che occorre dar prova di maturità affettiva cercando attraverso gentilezza, ironia, attesa, tolleranza e concessioni reciproche, di instaurare un nuovo rapporto basato sulla crescita reciproca, di prospettare un cammino da percorrere insieme e combattere l'usura del tempo.

Molti sono incapaci di creare un Noi basato sulla dialettica polarità/fusione e si servono dell'altra/o per la crescita del proprio Io e per la ricerca del senso della propria vita. L'altro costituisce un mezzo per soddisfare stimoli e bisogni, non un fine, un valore in se stesso. E' importante instaurare un rapporto basato sulla condivisione e sul rispetto. E' importante anche cercare di dare un senso al quotidiano, oggi caratterizzato da solitudine, ansia, inquietudine per il futuro, accettare l'altro e cercare di crescere insieme.

Occorre vincere l’insoddisfazione cercando di divertirsi insieme, aumentare la capacità di fare insieme anche le cose più banali e sapersi prendere scherzosamente in giro accettando pienamente l’altro con i suoi limiti e i suoi pregi.  Questo è la mia idealizzazione dell’amore.

Poi c’è l’applicazione di questi principi al caso concreto … e come diceva Kuhn: "la teoria é come una rete che tocca la realtà solo in alcuni punti", o come dice Nick Hornby in High fidelity: "Se tutti si fidanzassero con il loro tipo ideale tutti sarebbero fidanzati con una super modella/o".

Quello che è pericoloso nei rapporti è l'usura e la malinconia della memoria, (dell'infanzia, del non vissuto, ecc.) che possono innestare la necessità di nuovi incontri e di relazioni particolari. Le relazioni particolari sono quelle che nascono quasi inavvertitamente in situazioni particolari, quasi senza intenzione, ma che si trasformano in una sorta di comunità necessaria e naturale, che seleziona e filtra rapporti con il mondo esterno, che condivide pensieri e atteggiamenti, che sente una unicità della relazione, quasi un possesso. Queste relazioni particolari possono essere rapporti di amicizia, ma anche rapporti di amicizia/amore.

Herman Hess fa la distinzione tra amare e essere amati; per lui “Essere amati non è niente mentre amare è tutto, felicità è amore, nient’altro". Per Hesse "l’amore non vuole avere, vuole soltanto amare".  “Felice chi sa amare”. Ma subito dopo precisa “Non tutti sono capaci di amare”.

L'incomprensione reciproca

L'incomprensione reciproca è un articolo scritto dal mio amico Alessandro sulla difficoltà di comunicare prendendo spunto da citazioni di Georges Ivanovič Gurdjieff.

G. I. Gurdjieff diceva: "Prima di discutere con qualcuno occorre realizzare fino a che punto quella persona può capire le nostre parole. Il parlare nonostante l'impossibilità di essere compresi dall'altro è sempre una perdita di tempo e di energia. Chi è consapevole, parla solo quando è certo che chi ascolta è in grado di comprendere."        

La malcomprensione è la regola tra gli esseri umani. Dalla più piccola lite alla guerra in larga scala. Perché? perché ogni parola assume per ognuno di noi un significato diverso a seconda del proprio vissuto e sopratutto dal livello di coscienza soggettivo. Ecco perché non comprendersi, tra le persone, e' la norma.

Se credete che ogni essere umano debba comprendere le vostre parole o quelle dei Maestri, come arrivano a voi, vi illudete. L'illusione è un fenomeno mentale che ci allontana dalla realtà e dalla sua complessità. La vita segue una sua "logica" che va oltre il nostro concetto di "giusto" e "sbagliato". La vita non è morale e nemmeno immorale ma amorale.

Le nostre credenze sulla realtà non sono la realta' "oggettiva" ma una sua rappresentazione interna delle nostre credenze. Una credenza è un costrutto mentale inserito nella nostra mente dall'esterno. Noi entriamo in conflitto per le credenze che sono spesso più idee che esperienze.

Una persona che, per esempio, non ha mai vissuto l'esperienza dell'amore incondizionato o del perdono potrà parlarne sul piano analitico ma non può sapere di cosa parla se non è passato per quella esperienza. Lo stesso vale per la sessualità, la malattia e il lutto. Come può un prete parlare di sesso senza averlo provato? Come può un terapeuta curare un depresso senza aver mai esperito una depressione?   Esperire vuol dire morire a se stessi… passare attraverso l'esperienza… per andare oltre la logica razionale. Per crescere bisogna morire alle proprie credenze.

Non credete a nessuno, neanche alle parole dei cosiddetti "Maestri" o a quelle che, secondo voi, sono le autorità o si proclamano tali. Non credere neanche a te stesso ma credi solo all'esperienza… nessuno può dirti cosa è giusto o sbagliato e tu non puoi dire a nessuno cosa è giusto o sbagliato.

Decidi cosa è "giusto" o "sbagliato" per te attraverso l'esperienza e prenditi la responsabilità della tua vita ma ricorda che nessuno potrà comprenderti veramente perché siamo sempre soli nella nostra esperienza.

Le parole sono il mezzo con cui comunichiamo anche se ci scontriamo perché utilizziamo termini diversi, secondo noi oggettivi, per dire a volte la stessa cosa. Quello umano è un mondo intersoggettivo e la relazione si basa proprio sulla negoziazione del significato delle parole. E' nella relazione che si costruiscono i significati. Ma la relazione non è fatta solo di parole, anzi le parole spesso ci allontanano. Le parole dette senza coscienza feriscono, uccidono.

Funzioniamo così: "io ho ragione, secondo i miei schemi mentali, mentre l'altro ha torto perché ha schemi mentali diversi dai miei". Questo fenomeno è amplificato sui social dove ci si irrita, si giudica, si offende l'altro per imporre la propria visione del mondo.

L'Arte, per esempio, nasce all'anima perché usa il linguaggio simbolico che è universale e arriva direttamente al cuore… quella che viene definito "Centro Emotivo Superiore" da Gurdjieff. Senza una comunicazione da cuore a cuore gli esseri umani sono impossibilitati a comunicare.

Dovremmo imparare il valore del silenzio, non per presunzione, ma perché è necessario capire se quello che voglio dire l'altro possa capirlo veramente oppure no.

Ho speso tanto tempo e fiato con persone che pensavo potessero e dovessero capirmi e ho compreso che a sbagliare ero io. Non puoi parlare a chi è sordo e non puoi mostrare il tuo mondo interiore a chi è cieco. Non puoi pretendere che l'altro ti capisca… perché l'altro non è te. L'altro è diverso da te. L'altro non è dentro di te.

L'amore è necessario all'equilibrio dell'essere umano

"Vivere è l'incontro e la combinazione sottilmente dosata e costantemente riaggiustata del reale, dell'immaginario e del simbolico".               "Vivere è evolvere tra l'amore, il sogno e la ragione".

L'amore è la forma di scambio più necessaria e la più creatrice dei legami tra gli esseri umani. L'amore scambiato, condiviso, quale che sia la forma è necessario all'equilibrio dell'essere umano. La mancanza e la perdita d'amore è all'origine di sofferenze importanti. Persistere ad amare qualcuno chi vi ha lasciato o non vi ama rivela dell'incapacità ad adattarsi al cambiamento. Difficoltà di amare o relazionali sono dovute spesso alla carenza di amore in famiglia. 

Noi siamo organizzati sul piano psichico per amare e essere amati. Non arrivare ad amare procura sicuramente una sofferenza importante. Alcuni non sono riusciti ad amare che loro stessi o, per paura dell'abbandono, a non impegnarsi mai in un autentico scambio di amore. L'amore nasce dall'incontro tra il reale, il simbolico e l'immaginario.

L'amore di sè, è legittimo e necessario in particolare per poter amare gli altri e essere amato da loro. Questo amore è la parte qualitativa della stima di sè basata sulle proprie capacità, potenzialità e risultati. Per amarsi, abbiamo bisogno che gli altri dicano che vi amano. Quando amate qualcuno, non glielo direte mai abbastanza. Molti hanno il pudore a dire "Ti amo", come se svelassero qualcosa troppo intimo di loro per essere espresso nella quotidianità. E' molto gradevole sentire dire "Ti amo".

La vera amicizia è rara, la sua alchimia è complessa e si base sulla simmetria e la complementarietà tra due persone. Spesso è difficile distinguere tra l'amore e l'amicizia. Si parla di amicizia in senso riduttivo o attenuato quando esistono delle affinità, degli interessi comuni, delle possibilità di aiuto reciproco e allora in questo caso, l'amicizia ha una vera funzione sociale.

Introduzione al Blog

Il Blog è nato nel marzo 2021, in tempo di pandemia, per comunicare e condividere le mie letture e i miei interessi.  Nel Blog ci sono ci...