"Ritrova il soffio della vita e vivi nella gioia".
Francesca Leoni Premavati ha seguito gli insegnamenti di Sivananda, Yogananda, lo Yoga integrale di Aurobindo e La Mère, e poi di Sri Sathya Sai Baba, che considera il suo Maestro spirituale. Ha messo a punto il P.Y.O. questo metodo che ripristina l'equilibrio energetico a tutti i livelli dell'essere, e un cambiamento di Coscienza verso l'Unione. Include oltre la pratica base, momenti meditativi, canti e danze sacre. Dovremmo partire dal corpo e dal respiro per arrivare ad una Coscienza superiore che ci illumina sempre più verso il nostro benessere interiore. Cambiando la vibrazione, si cambiare l'atteggiamento mentale e ad amare quello che facciamo. La nostra pace interiore diventerà centro continuo da cui attingere lucidità e chiarezza mentale. Non drammatizzeremo più la vita ma ci abbandoneremo al suo flusso. Acquisiremo con il tempo maggiore consapevolezza, conoscenza di noi stessi.

Siamo esseri spirituali composti di luce, amore e energia. Nel profondo, nel centro del cuore c'è una luce che ci guida e un'energia che ci permette di fare un salto vibrazionale, e allora le barriere che separano un uomo dall'altro crolleranno. Il risveglio la svolta può avvenire per svariate cause come: una crisi, un trauma, una delusione, la perdita di una persona cara, ecc. Solo prendendo consapevolezza che siamo Spirito, possiamo trascendere la materia. Occorre andare dentro di noi e ripulirci di tutte le scorie del passato (sensi di colpa, vecchi rancori, ecc, decidendo di perdonare e perdonarci, eliminando il desiderio del risultato dell'azione, prendendo consapevolezza che siamo tutti interconnessi. Usiamo questi 5 valori che sono verità, retto pensiero, azione, parola, Nonviolenza, amore e pace. A volte basta un sorriso per migliorare il clima in famiglia e in azienda; cerchiamo di esprimere le nostre opinioni con una modalità chiara e gentile senza ferire nessuno. Per amare gli altri, occorre prima amare se stesso, e occorre abbandonare, quando aiutiamo gli altri, quello spirito da crocerossina, quel ruolo di potere da salvatore che dice "vedi come sono brava io?". Cerchiamo di esprimere la gratitudine, ovunque ci troviamo: con i nostri genitori, in ambito lavorativo, ecc. Senza l'amore qualsiasi pratica spirituale non avrà valore.
La meditazione giornaliera distruggerà ogni desiderio di potere e possesso, ma anche pregiudizi, invidia, gelosia ed egoismo. si può anche fare una auto-indagine e porsi le seguenti domande; Quante volte ho mentito, quante verità spiacevoli ho rivelato creando sofferenza, quante volte ho polemizzato troppo o giudicato gli altri e perché, quanto ho rispettato e perdonato i miei limiti e quegli degli altri?
Dobbiamo ascoltare gli altri e esser e noi stessi nelle relazioni, senza finzione, soprattutto negli affetti. Importante è anche il sorriso e l'abbraccio, quando ridiamo il corpo e la mente si ri-creano. Una delle 26 qualità, forse la più importante è santosha la contentezza. chi non ha questa qualità non può essere contento e in pace, sempre più persone stanno riscoprendo l'altruismo, cercare delle relazioni fondate sulla libertà individuale e nel rispetto di ognuno. SE si sorride le rughe non si formano, il sorriso come terapia per gli ansiosi e i depressi.
Dovremmo non scoraggiarci, coltivare sempre la fiducia e l'ottimismo. Se uno sta bene dentro, può affrontare tutto con serenità e calma e ponderatezza. Ma spesso si pensa troppo a quello che non va. Dovremmo abituarci alla pratica del sorriso, dell'abbraccio e ringraziare, ogni mattina, come dice Thich Nhat Hanh i nostri organi che ci permettono di vivere. Occorre essere benevoli con tutti, senza cercare i difetti delle persone che incontriamo, manifestando empatia, ascolto, e senza aspettarsi niente in cambio. La trasformazione dell'uomo parte dalla trasformazione della mente. Dovremmo partire dall'"Io" per arrivare al Sè ripetendo dentro di noi il mantra " coltiva la fiducia e celebra la vita".
Nella filosofia yoga uno dei concetti fondamentali è il seguente: " l'energia segue il pensiero, ossia diventi ciò che pensi"; questo concetto si chiama legge dell'attrazione. le componenti della natura umana sono la mente ordinaria (processo del pensare), l'intelletto (discrimina e valuta), la coscienza (ricettacolo di tutti i ricordi e impressioni del subconscio, porta l'individuo a riflettere) e queste tre funzioni mentale danno vita all'ego o "Io" e rappresenta la nostra nascita sulla terra. Importante è che chi predica certi valori, deve anche incarnarli. Spesso c'è incongruenza tra le nostre azioni e i nostri valori e pensieri.
Dobbiamo costruire il nostro mondo interiore su solide basi, l'atteggiamento mentale e il nostro punto di vista determinano la nostra vita; e piano piano, con il tempo, riprogrammeranno il nostro subconscio.
Il prana è l'energia che permea l'universo a tutti i livelli, e dobbiamo cercare di non sprecare l'energia indulgendo in cattive azioni e cattivi pensieri. Il respiro ci nutre non solo di aria, ma anche di energia vitale che circola nel corpo a tutti i livelli. Importante è saper costruire degli spazi per se stessi, estraniarsi dall'esterno, ed è importante selezionare quello che percepiamo sia con i sensi, sia con la mente evitando film violenti, selezionando i programmi, libri, ecc, e rafforzare le relazioni con persone che sono sullo stesso sentiero spirituale.
La potenza del perdono libera le persone dall'infiammazioni e dolori articolari, a volte rimaniamo stupiti della forza dello stato d'animo,e del modo di pensare, quando incontriamo diversamente giovani, ottantenni che donano forza, coraggio, gioia intorno a sè. Quando siete in compagnia, cercate di non parlare di malattie, fareste del male a voi e agli altri. Comunicate agli altri salute e forza per arrivare all'armonia. E' molto importante il confronto con gli altri, la condivisione, il sentirsi capiti e crescere e lavorare insieme; ciò permette di creare endorfine nel cervello che ci fanno sentire appagati e soddisfatti. Dobbiamo interiorizzare la seguente frase: " sono padrone del mio corpo, sono padrone di me stesso", il carro sarà condotto da quattro ruote: verità, retta azione, pace e amore. L'uomo è frutto di quello che pensa durante la giornata" - Emerson.
Ci sono tre sentieri che portano all'Uno: il lavoro (karma), l'amore per il Divino (Bhakthi), la saggezza (Jnana). Quando siamo consapevoli dell'Uno le paura svaniscono, dovremmo cercare di rapportarsi con gli altri senza danneggiare nessuno e controllare la mente, come diceva Sivananda "sii contenta mente mia, sii saggia e forte". Se sono in grado di controllarmi, posso avere buon umore, calma, comprensione e pazienza oltre che allegria. Parlate poco e quando è necessario, e fatelo con amore, concentratevi su quello che state facendo, e ogni volta che avvertite una difficoltà respirate consapevolmente. Mangiamo bene per vivere bene. "E' mia opinione che il modo di vita vegetariano, con i suoi effetti fisici purificanti sul temperamento dell'uomo, influenzi molto beneficamente il destino dell'umanità". Albert Einstein (vegetariano).
Fare quotidianamente una auto-indagine personale, fare un lavoro interiore e sradicare le abitudini che ci sono nocive. Scriviamo su un diario la presa di coscienza dei nostri sbagli. sono contenta e sorrido quando qualcuno mi critica. chi critica sta guardando meglio quel limite che è suo, mi sento completa e umana anche se ancora imperfetta. oi siamo esseri unici e dobbiamo avere sempre la visione d'insieme e non giudicare un solo aspetto. Spesso rinviamo cosa ci interessa da fare in tempi migliori, purtroppo per la maggior parte degli uomini è il dolore lo stimolo più potente per il cambiamento. Superata una prova capiremo cosa è veramente importante per noi e per il bene di tutti.
aspetti importanti per il cammino spirituale sono: la tolleranza, la ferma risoluzione e dominare le cattive abitudini che formano il carattere.
La Gayatri mantra è considerata l'essenza dell'insegnamento dei Veda. Qui si invoca l'origine della luce e della vita affinché illumini l'intelletto dell'aspirante spirituale, rappresenta anche la Shakti l'energia spirituale e divina. Savitur, il sole rappresenta la luce della coscienza, l'assoluto, l'infinito.
Questo mantra va al Sole - Savitur che significa "Ciò da cui tutto è nato" e rappresenta il Divino immanente e trascendente. Si loda e medita sul Divino e si chiede di risvegliare e fortificare l'intelletto, la facoltà discriminatoria dell'uomo. Gayatri si rivolge a tre divinità: gayatri che indica la padronanza dei sensi, Savitri che indica la padronanza della vita, Sarasvati che indica la padronanza della parola,
Aum bhur bhuvah swah tat savitur varenyam bhargo devasya dhimahi dhiyo yo nah prachodayat
Aum - Brahaman bhur - la terra, bhuvah - l'etere, il sottile swah - il cielo, causale, tat - quello, il Divino savitur - luce pura vivificante del sole varenyam - il più adorabile bhargo - sull'efflugenza devasya - dello splendore divino, dhimahi - io medito, dhiyo - affinché yo Egli nah - la mente prachodayat - illumini.
Su ti te savitur, signore dei tre mondi, e sul tuo splendore divino, io medito affinché tu possa illuminare l'intelligenza creativa dell'intelletto.
Nella tradizione vedica Om è considerato La parola creatrice, che in origine risuonò nell'universo. I cinque elementi (panch mahabhootas) da cui è nato l'universo sono etere akash, aria vayu, fuoco agni, acqua jal terra prithavi. Dal fuoco derivano le nostre facoltà sensoriali, i cinque organi di percezione jnanendriyas che sono orecchie, pelle, occhi, naso e lingua. Dall'aria derivano i 5 respiri vitali, Vayu o pran e le cinque correnti energetiche. Infine abbiamo i cinque involucri kosha che racchiudono la scintilla divina che è Realtà. Questi venti componenti creano la ventunesima entità che è l'uomo, pronto alla fusione con la Realtà, si avrà così la fusione con l'Assoluto. Si recita tre volte shanti per purificare corpo, mente, e l'anima-spirito.
Altro mantra importante è hare rama hare ram, rama rama hare hare, hare krishna hare krishna, krishna krishna hare ahre , menzionato nelle upanishad si può ripetere ovunque, dona gioia e porta alla liberazione.
pag. 171 Il surya namaskara, è una pratica di rivitalizzazione pranica molto potente. Questa pratica quotidiana fornisce vigore e elasticità al corpo, chiarezza mentale e equilibrio ed energia, agisce a tutti i livelli, in tutti i corpi sottili, stimola gli organi e ri- equilibra tutti gli apparati (endocrino, respiratorio, digestivo e circolatorio). Si può praticare velocemente la mattina e lentamente prima di dormire. Si deve praticare una volta al giorno per una disintossicazione delle tossine e un potenziamento energetico. Le 12 posizione sono un mezzo ciclo, le 24 posizioni rappresentano un ciclo intero. Nella tradizione veniva praticato dai guerrieri per risvegliare la forza vitale.
Nei mudra la mano sinistra è la mano del cuore (yin) legata all'affettività, collegata con l'emisfero destro del cervello, significato delle dita: pollice concretezza, il riconoscimento del Sé, medio della pace e della felicità, anulare emozioni, mignolo collegato all'intuizione . Mano destra è la mano dell'azione (yang) è legata al chakra della gola che dà voce alla forza interiore. Significato delle dita: pollice per interagire con gli altri, indice l'ambiente esterno, medio della responsabilità e attenzione, anulare ascolto interiore, mignolo capacità decisionale. I mudra più conosciuti: namaskar e namasté mi inchino davanti al Divino che è in te e Chin mudra mi collego alla saggezza divina.
L'individuo è chit coscienza, e l'eterno assoluto sat, quando sat e chit si combinano si ha ananda.
la cattivi pensieri vengono da una visione sbagliata, attenzione ai cellulari, tv, film , libri . un'attenzione costante di ciò che ci nutriamo, che non è solo cibo. qualsiasi cosa si legge o si scrive deve essere pura, non permettete a ciò che leggete di deformare la mente o di riempirla di paure e orrori. un buon libro forma uan buona mente.
Un momento di silenzio prima di fare qualcosa di importante (silent sitting), sii consapevole del tuo respiro inspiri energia di guarigione, entra nel tuo corpo e lo riempie di gioia, felicità, amore e pace, quando espiri immagina che ogni sentimento fastidioso come tristezza, stanchezza, rabbia, noia, paura, gelosia e altro escono fuori con l'espirazione e volano in cielo come palloncini facendoti sentire libero da preoccupazioni. ripetiamo 3/4 volte con calma dicendo mi sento bene. La respirazione so ham, che significa io , sono quello, io sono la scintilla divina. in una giornata respiriamo circa 22.000 volte. Occorre meditare in un angolo speciale della stanza, pulito e con l'incenso, con un altarino, e un'immagine sacra. Le immagini che si vedono devono riempire la persona di pace e di pensieri puri. sarebbe importante fare almeno due ore di silenzio al giorno per non sprecare energia, leggere dei buoni libri inspiranti e costruttivi. saranno la migliore compagnia nel tempo libero, molto meglio di compagnie indesiderate. Incontrarsi invece nei satsang (compagnia dei saggi) associarsi con i buoni è puro yoga. Durante la meditazione è consigliabile isolarsi dalle correnti terrestri, sedendo su una tavola di legno e coprendosi le spalle con uno scialle. l'oggetto della concentrazione può essere un suono, una forma, una luce, ecc, ma sempre qualcosa di concreto. Porta la luce al centro del petto, vedi nascere con la luce un fiore di loto, i cui petali stanno per dischiudersi, la luce si espande al braccio sinistro, destro, mani, si riempiono di luce e pensa "voglio fare solo cose buone gentili e utili", ora la luce si espande alle vaire parti del corpo, addome, inspira luce chiara fino alle ossa e piedi, possano i miei piedi portarmi in posti dove sto bene e in buona compagnia. poi al coccige, saliamo lungo la colonna e risvegliamo i chakra lungo la colonna poi la luce si espande alla testa, la fiamma si espande come una corona che protegge il capo, da qui si espanderà fuori di noi, fuori dal corpo fino all'universo. lascio che il mondo si riempia di luce e di amore. lo scopo finale della meditazione è quello di sentirsi l'Uno, "tu sei quello". Quando vi abituerete ad andare in profondità, neanche i rumori esterni vi disturberanno. Il samadhi è la condizione in cui l'intelletto ha raggiunto l'equanimità; la capacità di rimanere imperturbati sia nel piacere che nel dolore, sia nel biasimo che nell'encomio, sia nel guadagno, sia nella perdita, sia nel caldo , sia nel freddo. é samadhi il frutto reale della meditazione.
L'uomo è perfettamente felice quando è libero e non dipendente, quando usa la forza di volontà unità al cuore, e impara un perfetto auto-controllo su se stesso.
La felicità è un percorso, non una destinazione, lavora come se non avessi bisogno di denaro, ama come se non ti avessero mai ferito, balla come se non ti vedesse nessuno... finché sei vivo, sentiti vivo, vai avanti anche quando tutti si aspettano che lasci perdere - Madre Teresa di Calcutta.
La vera generosità è quella dei poveri - pronti a sostenere altri poveri; accumulare e sperperare nuoce all'equilibrio mentale. Aiuta i poveri intorno a te, ma impegnati anche e sforzati perché non vi siano più poveri da soccorrere. Quando si è troppo ansiosi di aiutare gli altri, si rischia di perdere di vista di lavorare su se stessi. la cosa importante è auto-trasformarsi e essere un esempio per gli altri, ogni piccola conquista nell'abbassare il tetto dei desideri, nel migliorare il nostro carattere avrà un movimento vibratorio sempre più in espansione. Qualcuno dice " ma se cambio io il mondo non cambierà" , se l1% della popolazione si elevasse a livelli più alti di consapevolezza, la nostra società comincerebbe ad esprimersi in modo più umano. Rendere un servizio disinteressato purifica il cuore, poiché la vita è fatta per il servizio e non per servire l'ego. possiamo fare servizio nel nostro lavoro, con i famigliari o in altri ambiti, osservando codici di condotta sani e morali. Il servizio all'uomo è la più alta forma di culto, non offendere , né ferire alcuno è la vera adorazione da rivolgere a Dio, perché in verità gli altri siete voi stessi.