In Ladakh, a 3500 metri su un altopiano circondato dalle montagne innevate del Tibet e laghi azzurri, il Mahabodi International Meditation Centre di Leh offre la possibilità di sperimentare per trenta giorni un’esperienza spirituale di buddhismo tibetano himalayano. Il Ladakh ha poco
meno di 60 mila chilometri quadrati e dal 2019 è un territorio
a se stante rispetto all’India. Chiuso al turismo fino al 1974 ha
una densità di popolazione di neanche 4 abitanti per chilometro quadrato.
«Le giornate iniziano alle 5.30 del mattino con il suono di una campana e sono dedicate agli insegnamenti e includono sessioni di meditazione. A fine giornata ci sarà un momento dedicato alle domande/risposte, durante il quale si potranno chiedere approfondimenti su tecniche di meditazione, letture, e molto altri. Durante il percorso proposto è previsto l’alternarsi di 3 giorni di meditazione “guidata” e 2 giorni di pratiche individuali, durante i quali si potranno mettere in pratica i frutti degli insegnamenti, interagire con i monaci del centro e con le altre persone presenti al ritiro, oltre ad avere l’opportunità di vivere un’esperienza spirituale rilassante in questo deserto ad alta quota. Questa esperienza permetterà di avere uno scambio culturale profondo; infatti, i partecipanti dovranno adattarsi allo stile di vita monastico, sperimentando anche la quotidianità dei monaci buddisti, osservando le regole ed i precetti del centro.
Il centro di meditazione Mahabodi International Meditation Center nasce nel 1986 con lo scopo di offrire sia servizi umanitari che spirituali alle persone del Ladakh, nonché provvedere alla loro istruzione per migliorare le condizioni di vita locali. - Adesso offre la possibilità a viaggiatori provenienti da tutto il mondo, di partecipare ad un'esperienza spirituale che include ritiri di meditazione, un'opportunità di apprendere le tecniche meditative e di ritrovare il proprio benessere mentale e fisico. Gli alloggi previsti sono piccole casette tradizionali (kuti), semplici ma confortevoli e pulite, che rendono il soggiorno ancora più pacifico e piacevole, rispetto al pernottamento nei tipici dormitori dei monasteri.
Per coloro che avranno il desiderio di un cambiamento radicale c’è anche la possibilità di avere un colloquio con il monaco principale del centro, Bhikkhu Sanghasena, presidente e fondatore della Mahabodi International Meditation Center nel 1986.
Vedi: http://www.mahabodhi-ladakh.info/ https://www.consciousjourneys.com/it/monaco-per-un-mese/
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