Anomalie, il romanzo di Hervè Le Tellier è un'eccezionale esplorazione delle nostre parti nascoste che ci sfuggono. Pubblicato nel 2020 ha vinto premio Gouncourt nello stesso anno ( è il secondo
libro più venduto in Francia dopo L'amante di Marguerite Duras). L'autore ha scritto il romanzo partendo dall'idea del doppio. I personaggi del romanzo sono dei passeggeri che si trovano a confrontarsi con il
loro doppio tre mesi dopo un incidente aereo, e ciò farà scatutire riflessioni, portare alla luce aspetti nascosti della personalità. Un aereo in volo da Parigi a New York incappa in una grande turbolenza prima di atterrare. Tre mesi dopo lo stesso aereo, con gli stessi passeggeri e un identico equipaggio, rivive la stessa turbolenza ed atterra allo stesso aeroporto di New York. L'inspiegabile duplicazione spinge CIA, FBI e gli alti comandi dell'esercito a portare l'aereo e i passeggeri in una base militare. I passeggeri atterrati tre mesi prima vengono sequestrati e anche loro portati in questa base dove ci sarà il confronto con il loro doppio. Ma durante quei tre mesi fatali, le vite di alcuni di loro sono cambiate per sempre: Tutti credevano di avere una vita segreta. Nessuno immaginava fino a che punto fosse vero.
L'autore parte dall'ipotesi scientifica di Nick Bostrom, che noi potremmo vivere in una realtà simulata frutto di un programma informatico. Tra i temi affrontati c'è anche questo: ma se noi siamo una simulazione chi è il programmatore?
Vi riporto alcune frasi del libro:
"Personne ne vit assez longtemps pour savoir à quel point personne ne s'intéresse a personne"
"Il ne faut tout simplement pas aimer un etre qui vous aime si peu"
"Toute gloire ne saurait etre qu'une imposture, sauf peut-etre dans la course à pied. Mais je suspecte quiconque affirme la dédaigner d'enrager d'avoir seulment du y renoncer."
"L'espoir nous fait patienter sur le palier du bonheur. Obtenons ce que nous espérions, et nous entrons dans l'antichambre du malheur."
"Pensez vous que nous soyons tous dans une simulation? Je n'en sais rien; pour paraphraser Woody Allen, je dirais que si c'est le cas, J'espere que le programmeur a une excuse. Parce que le monde qu'ils ont cree est tout de meme une sacrée horreur".
"Oggi le relazioni si riducono a semplici connessioni, in un contesto in cui è possibile con pari facilità entrare e uscire, puri contatti senza impegno e responsabilità". Fabio Guidi
"Nessuno si interessa più degli altri senza un motivo, e alla fine siamo tutti soli". Dal film Toglimi un dubbio di Carine Tardieu
____________________
Hervé Le Tellier (1957 - ) è uno scrittore, poeta e linguista francese, membro dell'OuLiPo, il “Laboratorio di lettura potenziale” fondato nel 1960 da Raymond Queneau di cui Calvino stesso ha fatto parte. Nato a Parigi, Le Tellier ha iniziato la sua carriera come giornalista scientifico, e si è unito Oulipo nel 1992.
__________________________
Nick Bostrom è un filosofo svedese,
noto per la sua teoria della realtà simulata che consiste nell'asserisce che il nostro universo potrebbe essere solo un'illusione digitale. Il trilemma di Bostrom consiste in tre possibilità: la specie umana si estinguerà prima di raggiungere il livello postumano; la specie umana raggiungerà la postumanità, ma non avrà nessuna volontà di creare simulazioni digitali dell’universo; i nostri discendenti non si estingueranno e raggiungeranno un livello tecnologico post-umano che consentirà loro di
creare simulazioni dei loro antenati indistinguibili, per le menti
simulate, dalla vera realtà (Forse stiamo già vivendo in una simulazione computerizzata, forse facciamo tutti parte di un immenso videogioco e la nostra vita è solo un
inganno ).
La fattibilità di questa terza via dipende dalle due premesse fornite da Nick Bostrom: in un futuro non si sa quanto distante sarà sicuramente possibile simulare la mente cosciente per via informatica; e avremo a disposizione la potenza di calcolo necessaria a simulare il mondo fin nei dettagli più microscopici, scendendo in alcuni casi anche al livello subatomico. Se non si accettano queste due premesse (che non sono affatto scontate), tutto il trilemma crolla.
Questa teoria pubblicata nel 2003, da diversi anni fa discutere i più
noti pensatori di tutto il mondo; gli hanno anche dedicato una
discussione di due ore durante l'Isaac Asimov Memorial Debate del 2016.
Nessun commento:
Posta un commento