Deva Premal (1970-) è una cantante tedesca new age, nata da genitori aperti alla psicospiritualità, ha scoperto fin da piccola le tecniche di meditazione attiva e il valore dei mantra. I suoi dischi, realizzati in collaborazione con il marito Miten, sono composti da mantra Hindu cantati con accompagnamento musicale contemporaneo.
Deva Premal & Miten è uno dei gruppi di musica spirituale più conosciuto al mondo. Deva Premal ha incontrato Miten nell'ashram di Osho in India. Lei cantava come spalla e lui componeva ed eseguiva le canzoni appositamente per i festival musicali di Osho. Fu durante uno di questi festival in Inghilterra che Deva Premal uscì dall'ombra (era molto timida e non aveva fiducia nella sua voce) quando iniziò a cantare da sola il Gayatri mantra davanti alle migliaia di persone che partecipavano al festival. Quel giorno ha scoperto la sua voce. Il padre di Deva durante tutta l'infanzia le cantava il mantra Gayatri.
Nel 1998, Deva Premal e Miten hanno registrato il loro primo album The Essence nella cucina della madre di Deva. Questo album era destinato ai devoti di Osho, ed invece è esploso nelle sale di yoga, nei centri di terapia e nei centri di ritiro. Vengono venduti oltre 300.000 album e questo è l'inizio della nascita del gruppo Deva Premal & Miten. Quando Manose (il flautista indiano) si unì al gruppo, il nome fu cambiato in Deva Premal & Mitel with Manose.
Presenti nei principali media, tra cui il Wall Street Journal, il Los Angeles Times e l'Huffington Post, sostenuti da celebrità come Cher, Tony Robbins e il Dalai Lama, inclusi in colonne sonore di film come Walkout, Mantra e 8 Seconds, e onorati da 1,5 milioni di album venduti, 550.000 ascoltatori mensili su Spotify e 400.000 iscritti a Facebook, i musicisti di alto livello Deva Premal & Miten sono nomadi moderni in missione per condividere la medicina del mantra con l'umanità.
Nel 2018 Miten ha dovuto subire un intervento al cuore. Attualmente è tornato a esibirsi con la sua amata Deva.
Il gruppo Deva Premal & Miten propone in tutto il mondo canzoni originali utilizzate per la lettura, la meditazione, lo yoga, la gestione dello stress, il massaggio e il sonno, non solo per incarnare una vita consapevole ma anche per condividere potenti strumenti di benessere, consapevolezza e sviluppo personale. Offrendo un'alternativa alla cultura musicale contemporanea, Deva Premal & Miten propone anche incontri sacri globali in un ambiente simile a un tempio, dove la musica non è una performance guidata dall'ego, ma piuttosto un portale per la contemplazione, la pace interiore e la connessione incentrata sul cuore.
Mentre i musicisti cantano il mantra centrale e improvvisano con gli strumenti, tutte le persone riunite partecipano, rendendo ogni incontro un'opera d'arte unica, un intreccio di umanità, un'offerta al Divino e un antidoto all'isolamento, allo stress e al caos che affliggono molti nel mondo di oggi.
Nel contesto di una ricerca all'avanguardia nel campo della musica e dell'epigenetica, in cui gli studi scientifici hanno dimostrato l'efficacia della "medicina dello stile di vita" nel trattamento di problemi di salute mentale e fisica, migliaia di pazienti hanno testimoniato che l'ascolto degli album di Deva Premal & Miten e la partecipazione ai loro incontri musicali hanno contribuito a cambiare la loro vita - compreso il miglioramento spontaneo, se non la completa risoluzione, di problemi di salute cronici - convalidando il potere del mantra di guarire il mondo, una canzone alla volta.
Hanno scritto e prodotto numerosi CD, come Global heart native soul e Songs for the inner lover. Circondato da musicisti di alto livello, tra cui Prem Joshua e Manish Yvas, Deva Premal canta i mantra su melodie moderne e brillanti. Al di là delle parole e delle note, seguendo il percorso della saggezza dei mantra, il canto di Deva Premal mira a risvegliare il cuore. La sua continuazione ideale è il silenzio e la meditazione. Massaggio, guarigione, yoga, espressione corporea, liberazione emotiva. "È la musica degli angeli della terra, sublime e trascendente... Pionieri di una nuova dimensione sacra della musica - che alcuni chiamano sacred world music - Deva Premal e Miten ci invitano a una meditazione attiva e dinamica. A un momento di pura estasi e appagamento.
Site web: www.mitendevapremal.com
Film: Mantra – Suoni nel silenzio, In Search of the Great Song
Gayatri Mantra - Live in Zurich, 2022 https://www.youtube.com/watch?v=qG5ee6Ob6fY
Gayatri Japa Chanting, January 1st 2023 https://www.youtube.com/watch?v=_1Jm0BoA9pU
Om bhur bhuvah svaha
Tat savitur varenyam
Bhargo devasya dhimahi
Dhiyo yonah prachodayat _____________
Miten: Alla ricerca della sua anima. Agli occhi di un osservatore esterno, il britannico Miten (all'epoca conosciuto come Andy Desmond) aveva tutto: una moglie, un figlio e una carriera di successo come musicista professionista - in tournée con, in apertura e come musicista ospite di band come Fleetwood Mac, Fairport Convention, Hall and Oates, Randy Newman e Ry Cooder, negli stadi di tutto il mondo. Lo stile di vita fatto di sesso, droghe e rock & roll, tuttavia, si accompagnava a un'insipienza e a una profonda distorsione che corrodevano l'anima di Miten. In fin dei conti, la musica sembrava non essere altro che un bene di vendita, con i musicisti che servivano come pedine dell'industria per generare denaro per i dirigenti delle aziende, a scapito della vera espressione di sé e dell'arte. Dopo aver girato in questo mondo per anni, sentendosi sempre più alienato da se stesso, dalla sua famiglia e dalla vita stessa, Miten ha attraversato una crisi spirituale e ha avuto un crollo, in cui l'unico modo che conosceva per salvarsi era quello di alzarsi e andarsene, da tutto e da tutti quelli che conosceva.
-- All'epoca 29enne, Miten aveva appena letto No Water No Moon, un libro di discorsi di Bhagwan Shree Rajneesh (Osho) sulle parabole Zen. Una storia in particolare cambiò la vita di Miten: In una notte di luna piena, Chiyono, una suora, stava portando un secchio d'acqua dal pozzo. Proprio mentre stava notando il riflesso della luna nell'acqua, il secchio si ruppe. In quel momento guardò la luna e si illuminò, rendendosi conto di aver passato tutta la vita a concentrarsi sul riflesso della "cosa reale", invece che sulla cosa reale stessa. Miten capì allora che mentre la musica in generale, e la sua musica in particolare, aveva qualcosa di profondo, l'approccio commerciale dell'industria musicale era solo un riflesso della cosa reale. Era come se la musica fosse la chiave per qualcosa di più grande - una profonda pace interiore e un senso di connessione con l'infinito - ma lui era stato impegnato a lucidare la chiave, invece di aprire la porta con essa.
-- Desideroso di saperne di più e di abbracciare una trasformazione dell'intero essere, Miten lasciò subito l'Inghilterra e si ritrovò in un ashram in India, dove liberò tutti i beni terreni, così come la sua identità di musicista, e si unì al sangha (famiglia spirituale) di Osho. Vivendo una vita semplice e umile mentre studiava con Osho, facendo lavori come tagliare le verdure in cucina, Miten ha trovato il coraggio e l'ambiente perfetto per affrontare i suoi demoni interiori e diventare chi era veramente a livello dell'anima, invece di mantenere l'immagine della persona che aveva sempre pensato di dover essere. Sentendo per la prima volta un profondo senso di forza interiore, Miten ha infine rivisitato le sue radici musicali, ma da un luogo diverso: quello della spiritualità e della devozione, dove ha servito come canale per la comunità dell'ashram, offrendo canzoni originali che celebravano gli insegnamenti di Osho.
-- Fu in questa veste che Miten, allora quarantenne, incontrò l'espatriata tedesca Deva Premal, 20 anni, che all'epoca praticava il lavoro sul corpo nell'ashram di Osho, praticando Shiatsu, terapia craniosacrale e riflessologia. Figlia di due artisti che praticavano gli insegnamenti spirituali indiani, Deva era cresciuta con la musica e i mantra. Prima di incontrare Miten, tuttavia, non aveva abbracciato nessuno dei due come parte del proprio percorso.
Deva: Trovare la sua voce. La madre di Deva era un'insegnante di musica medievale, che offriva lezioni di pianoforte, clavicembalo e flauto dolce e dirigeva il coro di una chiesa locale, mentre il padre di Deva era un artista visivo che aveva iniziato a suonare il tamburo in Medio Oriente quando Deva era nata. Inoltre, entrambi i genitori avevano abbracciato la spiritualità Zen e la filosofia orientale, ben prima della nascita di Deva, e praticavano quotidianamente il canto in sanscrito. Quando Deva era nel grembo materno, ad esempio, suo padre le cantava quotidianamente il mantra Gayatri e, quando era piccola, glielo cantava ogni notte, come ninna nanna. Così l'infanzia di Deva è stata piena di musica da camera, cerchi di tamburi e mantra, in particolare il Gayatri mantra, che all'epoca Deva non aveva idea fosse uno dei mantra più venerati e potenti in assoluto.
-- Per la maggior parte, Deva non ha apprezzato l'influenza dei suoi genitori - musicale o di altro tipo - fino a quando non è stata più grande. Da bambina, pensava che i suoi genitori fossero strani e all'età di 10 anni, volendo essere normale come i ragazzi intorno a lei, Deva si è immersa nello studio del cristianesimo e ha cercato di farsi battezzare. Inoltre, pur avendo studiato flauto dolce, pianoforte e violino ed essendosi persino iscritta a una scuola che enfatizzava l'educazione musicale e l'esecuzione, Deva non amava la rigidità della musica classica e il rigore della pratica. Già allora, tuttavia, era attratta dal coro e dall'orchestra, perché le piaceva l'atto di creare musica insieme, attraverso la comunità - prefigurando il suo futuro.
-- Nel frattempo, una cosa dell'infanzia risuonò profondamente con Deva, mentre stava ancora crescendo: la scoperta da parte di sua madre degli insegnamenti di Osho. Deva sentì immediatamente una vocazione e, all'età di 17 anni, lasciò la scuola e si trasferì in India, per unirsi all'ashram di Osho - dove si immerse non solo nella teologia Zen, ma anche in un serraglio di espressioni artistiche del Divino: mantra sanscriti, danze sufi, canti dei nativi americani, tamburi africani e altro ancora. Avendo rotto con la tradizione dei guru, Osho non insegnava i mantra come parte ufficiale della vita dell'ashram. Tuttavia, ha incoraggiato tutti i presenti a condividere le loro espressioni uniche di amore, pace, unità e compassione, in qualsiasi formato e da qualsiasi tradizione.
Nessun commento:
Posta un commento