sabato 28 gennaio 2023

Pratica guidata di yoga nidra.

Nidra significa sonno, ma un sonno particolare. Tutti i sensi sono assopiti tranne l'udito, per seguire le istruzioni. Dal libro Yoga nidra di Swami Satyananda che era un discepolo di Sivananda Saraswati, il fondatore della Divine Life Society.  Swami Satyananda ha fondato la Bihar School of Yoga nel 1964.

Pratica guidata di yoga nidra.  Sdraiati su un tappetino, Si parte dalla posizione shavasana: distesi con la schiena sul pavimento, la testa in linea con la colonna, le gambe leggermente divaricate, le punte dei piedi verso l'esterno, il mento vicino allo sterno, le braccia lungo il corpo, palmi delle mani verso l'alto. Ci focalizziamo sul respiro, che calmandosi, calmerà anche la nostra mente, rilassiamo il nostro corpo lasciando andare tutte le tensioni.  Pensiamo ad un nostro proposito, qualcosa che vorremmo realizzare, creiamo una breve frase per questa intenzione e la ripetiamo per tre volte nella nostra mente.  Iniziamo la pratica di yoga nidra, il respiro entra nelle narici e piano piano ci rilassiamo, ci calmiamo, la mente focalizzata sul respiro.  

Adesso vi nominerò alcune parti del vostro corpo, cercherete di diventarne consapevoli e cercherete di rilassarle, spostando l'attenzione da una parte all'altra del corpo.  

Iniziamo con la parte destra del corpo, con la mano destra,  pollice, indice, medio, anulare, mignolo, palmo della mano destra, dorso della mano destra, polso, avambraccio, gomito, braccio, spalla destra, ascella destra, fianco destro, petto, parte destra del torace, fianco destro, anca destra, gluteo, coscia destra, ginocchio destro, polpaccio, caviglia, collo del piede, tallone, pianta del piede destro, alluce, secondo dito, terzo dito, quarto dito, quinto dito; 

Passiamo alla parte sinistra del corpo, alla mano sinistra, pollice della mano sinistra, indice, medio, anulare, mignolo, palmo della mano sinistra, dorso della mano, polso, avambraccio, gomito, braccio, spalla sinistra, ascella, parte sinistra del petto, fianco, anca sinistra, gluteo, coscia sinistra, ginocchio, polpaccio, caviglia, collo del piede, tallone, pianta del piede sinistro, alluce, secondo dito, terzo dito, quarto dito, quinto dito..

Adesso la parte posteriore della schiena, parte posteriore del collo, nuca, parte superiore della testa, fronte, occhio destro, occhio sinistro, guancia destra e sinistra, narice destra e sinistra, labbro superiore e inferiore, mento, collo, tutto il viso assieme, tutta la testa assieme, tutta la parte frontale del corpo assieme, tutta la parte posteriore del corpo assieme, tutto il corpo assieme, tutto il corpo assieme.

Manteniamo il nostro udito attivo, e la mente presente nella meditazione e continuiamo con la visualizzazione dei simboli dei chakra. Quando la nostra coscienza è concentrata sul chakra e tocca il punto giusto il chakra viene rivitalizzato. Cominciamo con la base della colonna,  muladhara chakra, l'elemento terra, il simbolo è un triangolo rosso con il vertice verso il basso, visualizziamo un rosso intenso,  poi passiamo a svadhishthana il cui elemento è l'acqua, visualizzare delle onde del mare, visualizziamo il colore arancione, poi manipura, l'elemento è il fuoco,  il colore è il giallo della luce, visualizziamo un girasole e ci focalizziamo sui suoi petali gialli,  concentriamo ora sull’anahata,  il chakra del cuore, elemento aria, immaginiamo una fiamma di una piccola lampada che riempie lo spazio di una luce calda ed intensa, visualizziamo questa luce, di colore verde, simbolo di questo chakra, risaliamo su vishuddi il chakra della gola, elemento etere,  di colore di colore blù, azzurro, il simbolo è costituito da gocce fredde di nettare, ci concentriamo su questa immagine, risalendo arriviamo all’ajna chakra la sede dell'intuizione, una luna crescente di notte, ci soffermiamo sullo spazio tra le nostre sopracciglia, il colore è l'indaco, adesso andiamo verso il settimo chakra, sahasrara, elemento luce, include tutti i colori ma il colore predominante è il viola, lo visualizziamo come un braciere, un fuoco che brucia intensamente…    

Riprendiamo il respiro, e con esso la consapevolezza del nostro corpo, richiamiamo alla mente il nostro proposito, la nostra intenzione, lo ripetiamo per tre volte nella nostra mente, e prendiamo coscienza del nostro corpo fisico. Iniziamo con piccoli movimenti delle dita dei piedi e delle mani, poi portiamo consapevolezza sugli arti superiori e inferiori, portiamo le braccia oltre la testa, ci giriamo dal lato sinistro, per risalire, e ci portiamo seduti, portiamo le mani unite davanti al cuore, riapriamo gli occhi e pronunciamo Namaste.          Vedi link: https://www.youtube.com/watch?v=WHNnEBMWdXU

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