Articolo scritto da Mahazosoa Ratsimba Rajohn
In una società in crisi di valori, dove l'individualismo tende a legittimare l’ognuno per sé, dove le pressioni normative sono sempre più forti, dove i ritmi di vita attuali impongono cadenze frenetiche, dove la nostra crescente connessione alle nuove tecnologie diventa un'attività che consuma tempo, alterando la qualità del nostro sonno e cambiando radicalmente il nostro rapporto con il tempo e con gli altri, dove i rischi di dipendenze si moltiplicano perché a volte appaiono come soluzioni immediate per placare le nostre tensioni, il bisogno di centrarsi nuovamente per risvegliare la propria consapevolezza e ritrovare l’armonia con se stessi e con l’ambiente circostante diventa una necessità.
Stile di vita: alcuni principi fondamentali dello yoga. Lo yoga mira sempre al benessere e alla salute. Oggi sappiamo quanto lo yoga sia rispettoso del corpo e come, attraverso un'attività fisica adeguata, con posture precise e antiche chiamate asana, e grazie alla pratica regolare, possa migliorare il sonno, la postura, il sistema immunitario, l’equilibrio mentale e offrire maggiore serenità nell'affrontare le sfide quotidiane.
Un altro principio fondamentale è il pranayama, gli esercizi di respirazione che ci riconnettono con ogni organo del nostro corpo. Spesso si dimentica quanto sia importante respirare: l’apporto di ossigeno è essenziale, vitale, e tutti i processi biologici del nostro organismo dipendono dalla respirazione. Certo, tutti noi respiriamo senza pensarci, è il nostro primo riflesso alla nascita, ma lo yoga ci insegna a ritrovare consapevolmente il senso della respirazione e a sfruttarne i benefici. Imparare a respirare meglio dona più energia, aiuta a ritrovare calma ed equilibrio. Questo principio va oltre le sessioni di yoga, diventando uno strumento prezioso per affrontare gli eventi della vita quotidiana con maggiore lucidità.
Tuttavia, intraprendere questa pratica richiede coerenza, anche nelle scelte alimentari. Se respirare è essenziale, anche nutrirsi è una necessità vitale, poiché è attraverso l’alimentazione che il nostro corpo riceve energia. Il nostro rapporto con il cibo è spesso alterato dai ritmi frenetici della vita: mangiamo troppo velocemente, troppo o troppo poco, in orari irregolari, con un'alimentazione sbilanciata, ricca di zuccheri, sale e grassi. La pratica dello yoga porta naturalmente a ripensare il nostro rapporto con il cibo, grazie alla maggiore consapevolezza dei benefici del prendersi cura di sé.
Per raggiungere questa serenità e consapevolezza, è fondamentale anche rilassare la mente e alleviare le tensioni. Lo yoga, grazie alle sue virtù rilassanti, offre strumenti straordinari per eliminare ciò che ci sovraccarica e genera ansia, permettendoci di ridurre lo stress, uno dei mali principali della nostra società. Durante la pratica, attraverso le posture e le tecniche apprese, si acquisiscono gli strumenti per un profondo rilassamento, ma si adotta anche un atteggiamento più ampio, che aiuta a prendere le distanze dagli eventi e a gestire meglio le preoccupazioni quotidiane. Anche in questo caso, si tratta di un esercizio di consapevolezza, che fa dello yoga un autentico stile di vita.
Non sorprende, quindi, che lo yoga sia spesso associato alla meditazione (Dhyana), che favorisce una maggiore concentrazione (Dharana), lucidità e consapevolezza. Lo yoga non è solo una serie di asana (posture) dai comprovati benefici, ma una disciplina che ci invita a ripensare il nostro rapporto con il mondo. Non si tratta di rivoluzionare la nostra vita da un giorno all'altro: gli obblighi professionali e familiari non scompariranno magicamente, e nemmeno è questo l’obiettivo. Tuttavia, spesso questi impegni ci opprimono e ci causano stress perché perdiamo il senso delle priorità. Il benessere che deriva dalla pratica dello yoga ci insegna a dare il giusto valore a ogni cosa, azione e parola, permettendoci così di vedere il mondo e il nostro posto in esso sotto una nuova luce. Lo yoga, prima di tutto, è un modo di vivere.
Quando si comprende la vastità dello yoga, si realizza che esso va ben oltre le semplici sessioni di pratica. Si manifesta nel nostro modo di agire, di pensare, di essere. Si esprime anche nelle scelte che facciamo per migliorare il nostro benessere e quello della nostra comunità.
Lo scopo ultimo dello yoga: il Samadhi. L'obiettivo finale è raggiungere uno stato in cui siamo tutt'uno con l'universo. Uno stato di pace e distacco. La pratica dello yoga, quindi, non si limita al corpo, ma si prende cura, come abbiamo visto, di tutti gli aspetti della vita.
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