Vi sarete chiesti, perché c'è una statua di Shiva danzante al CERN di Ginevra?
Nel 2004, al CERN l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare, il centro europeo di ricerca in fisica delle particelle di Ginevra, è stata inaugurata una statua di 2 metri di Shiva danzatore cosmico.
Una speciale targa accanto alla statua di Shiva spiega il significato della metafora di questa danza cosmica e riporta le citazioni di Fritjof Capra ( 1939) un fisico e saggista austriaco di fama internazionale. Le citazioni sono tratte dal suo famoso libro "Il Tao della Fisica" (1975) in cui Capra mette in evidenza il parallelismo tra la spiritualità orientale e le concezioni più recenti della scienza e della fisica occidentale.
Fritjof Capra, inoltre, scrisse "La danza di Shiva", uno dei primi articoli sul parallelismo tra fisica moderna e misticismo orientale.
Link: https://www.youtube.com/watch?v=LjnJGmnEbMM
Per la fisica moderna l’intero universo non è altro che vibrazione, una danza di particelle. La stessa tesi è presente nei Veda (Testi sacri indiani antichissimi). L’inno vedico Nasadasiya recita: “In principio c’era il non essere e da questo non essere nacque l’essere,… in principio l’universo era un ondeggiamento indistinto”.
L’evoluzione della scienza si è sempre mossa nella direzione della scoperta di livelli sempre più unificati delle leggi di natura. Per esempio è stato dimostrato che l’elettricità e il magnetismo, che una volta si riteneva fossero due forze differenti, sono due aspetti diversi del campo elettromagnetico. Einstein con la sua teoria della relatività ha espresso l’equivalenza fra energia e materia ed è sempre stato guidato dall’intuizione profonda che il fondamento della natura fosse un singolo campo unificato. La teoria della superstringa ha autenticato questa sua visione, elaborando una teoria del “campo unificato” capace di unire tutti i campi di forza e di materia dell’universo, e quindi di unificare tutte le forme e i fenomeni esistenti (B.M. Schwarzschild, 1985; M.M. Waldrop, 1985).
Milioni di volte più basilare e potente della forza nucleare, il “campo unificato” (che unifica tutte le fondamentali forze di natura attualmente note: la forza di interazione debole, la forza di interazione forte, la forza elettromagnetica e la forza di gravità), è l’origine dell’ordine che pervade l’intero e vasto universo.
Per la fisica moderna, in conclusione, l’intero universo non è altro che vibrazione. Tutto nell’universo vibra con frequenze diverse, in una sinfonia di suoni. Ogni sistema, dalle particelle elementari, alle galassie, ad ogni essere umano, è realmente composto di suono, uno specifico stato vibratorio del campo unificato che è l’unità fondamentale alla base dell’enorme diversità del cosmo.
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