Ho incontrato Jayadev Jaerschky seguendo dei seminari intensivi di yoga presso la comunità Ananda di Assisi, creata dal Maestro Swami Kriyananda, diretto discepolo di Paramhansa Yogananda, uno dei primi grandi Maestri indiani a venire in Occidente.
Quando gli ho chiesto perché non riuscivo ad aderire totalmente ad una scuola di yoga e riuscire finalmente a seguire un Maestro, lui mi ha sorriso e mi ha risposto "Non è importante, importante è essere felici ed essere nella fase della ricerca".
Link all'intervista a Jayadev Jaerschky: https://anandaeuropa.org/it/video/intervista-a-jayadev-jaerschky-sullananda-yoga/
Jayadev Jaerschky è tedesco, ha iniziato a praticare yoga a partire da 14 anni, ha visitato in India ashram legati alla tradizione di Yogananda e vive da più di 30 anni presso la comunità. E' il fondatore e direttore della Scuola Europea di Ananda Yoga ed è autore di diversi libri sullo yoga, tra cui Kriya Yoga, il manuale completo per la libertà interiore.
Jayadev il suo nome, in sanscrito, significa “Angelo della Vittoria” insegna il Kriya Yoga ed ha avuto come maestro spirituale, Swami Kriyananda (1926-2013).
Il Kriya Yoga o Ananda Yoga è una pratica antichissima e molto avanzata per l’evoluzione spirituale che Yogananda chiamò ‘realizzazione del sé’. Fa parte dell’antica scienza del Raja Yoga, esposta da Patañjali negli Yoga Sutra e da Sri Krishna nella Bhagavad Gita. La tecnica vera e propria può essere rivelata solo per iniziazione a chi sceglie di dedicarsi a questo sentiero di ricerca spirituale.
Questo yoga lavora su tutti i livelli, corpo, mente e spirito con un’enfasi particolare a quest’ultimo aspetto, fino ad arrivare ad una consapevolezza sempre più elevata accompagnata da gioia e beatitudine (in sanscrito ananda). La musica è fondamentale nell’Ananda Yoga perché stimola energia positive; Ogni seduta inizia con un canto che apre il cuore e regala gioia. Una caratteristica particolare di questo stile di yoga è che durante le lezioni si propongono gli asana classici dell’Hatha Yoga accompagnandoli con affermazioni mentali e sintonizzandosi su qualità positive. Per esempio, praticando Vrksasana, la posizione dell’Albero, affermiamo mentalmente “Sono calmo, sono sereno”. L'altra particolarità di questo tipo di scuola è che non esclude dalla pratica il concetto di Dio, Spirito, Coscienza, Sé superiore e si apre totalmente a questa dimensione. La lezione inizia con gli ‘Esercizi di Ricarica’, un'altra caratteristica di Ananda, per risvegliare le energie sottili. Si tratta di una sequenza dinamica di 39 esercizi, semplici da eseguire e per questo adatti a tutti, che insegnano a padroneggiare il prana, la forza vitale, e ad attingere energia dalla sorgente cosmica per distribuirla ai miliardi di cellule del nostro corpo. ricaricandole come una batteria.
L’Accademia Europea di Ananda Yoga nata nel 2007, offre programmi di formazione e approfondimento per diventare insegnanti yoga certificati a livello internazionale.
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