L’evoluzione della scienza si è sempre mossa nella direzione della scoperta di livelli sempre più unificati delle leggi di natura. Per esempio è stato dimostrato che l’elettricità e il magnetismo, che una volta si riteneva fossero due forze differenti, sono due aspetti diversi del campo elettromagnetico. Einstein con la sua teoria della relatività ha espresso l’equivalenza fra energia e materia ed è sempre stato guidato dall’intuizione profonda che il livello più fondamentale della natura fosse un singolo campo unificato. Milioni di volte più basilare e potente della forza nucleare, il Campo Unificato (che unifica tutte le fondamentali forze di natura note: la forza di interazione debole, la forza di interazione forte, la forza elettromagnetica e la forza di gravità), è la causa fondamentale dell’ordine che pervade l’intero e vasto universo.
L’indagine teorica ed empirica ha rivelato che le qualità fondamentali del Campo Unificato: intelligenza, dinamismo e auto-consapevolezza sono le stesse caratteristiche che definiscono la coscienza. In pratica anche la coscienza opera come ogni altro aspetto della natura cioè come un campo infinito e invisibile ovunque disponibile, con onde che si irradiano in tutta la realtà. Una mente o coscienza ordinata e coerente è capace di contattare i livelli più profondi della natura, quelli che appartengono al campo quanto-meccanico, al campo unificato. Questa esperienza del campo unificato, o pura coscienza, costituisce il quarto stato di coscienza umana, distinto fisiologicamente dalla veglia, dal sogno e dal sonno.
Di questo quarto stato elevato di coscienza Turya ne parla molto la tradizione vedica e il raggiungimento di questo stato produce effetti misurabili sulla fisiologia umana essendo contrassegnata dall’aumento delle onde alfa, che indicano l'aumento della funzionalità cerebrale e il pieno utilizzo del potenziale mentale del cervello umano. I Maestri yoga dicono che sfruttiamo solo una piccolissima percentuale delle potenzialità del nostro cervello, e il raggiungimento di un livello più elevato di coscienza con i suoi effetti armonizzanti influenzerà e “in-formerà” tutta la realtà circostante, riducendo e calmando la violenza nella società, dissipando stress, tensioni collettive.
La coscienza agisce come un noto principio scientifico, chiamato in fisica “Effetto di Campo“ che come ogni altro aspetto della natura, quali la forza di gravità, l’elettromagnetismo, la forza nucleare e le particelle subatomiche, ha la propria base in un campo non materiale e illimitato. I costituenti di base del mondo fisico apparente, le particelle subatomiche, sono di fatto onde che si propagano nei campi quantici ed ogni aspetto dell’apparente universo fisico ai livelli fondamentali della natura non è altro che onde invisibili e non materiali che attraversano campi invisibili e non materiali. E' possibile sintonizzarci con il Campo Unificato con l’unico strumento, molto probabilmente, capace di accedervi, il cervello umano. Per la fisica moderna l’intero universo non è altro che vibrazione. Tutto nell’universo vibra con frequenze diverse, in una sinfonia di suoni. Ogni sistema, dalle particelle elementari, alle galassie, a ogni essere umano, è energia in movimento più o meno condensata, realmente composto di suono, uno specifico stato vibratorio del Campo Unificato che è l’unità fondamentale alla base dell’enorme diversità del Cosmo.
Vedi anche teoria della Superstringa di Schwarzschild eWaldrop, 1985.
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