Sam Harris, in Waking Up: A Guide to Spirituality Without Religion, tratta una vasta gamma di argomenti tra cui la spiritualità secolare, l'illusione del sé, le sostanze psichedeliche e la meditazione. Difende l’idea che l’etica e la spiritualità possano avere un fondamento laico e scientifico. La spiritualità consiste a esplorare e cambiare lo spirito umano. Si tratta si di una trascendenza per accedere ad una vera conoscenza. Le tradizioni orientali sono all’origine di una metodologia introspettiva estremamente preziosa, la meditazione e di approcci empirici, sofisticati e liberi da disordini religiosi.
La spiritualità è universale, non dipende da alcuna tradizione culturale particolare. Molte mistici sono riusciti a fare una esperienza trascendentale al di la dei dogmi della loro fede, e sono spesso stati trattati come blasfemi. Tra questi, il poeta persiano Roumi, il Maestro Eckhart, e il mistico persiano Al-Hallaj. Se quello che si cerca è la comprensione dello spirito umano, non si troverà niente nei libri sacri delle religioni monoteiste. Anzi, i dogmi a volte sono particolarmente sconcertanti, l’idea che Dio esista, che esista la Trinità, Gesù che si è sacrificato, pensare all’anima come qualcosa di separato dal corpo, ecc. Né il nostro dualismo religioso, né il nostro cartesianesimo aiutano a studiare la coscienza. Praticando certe discipline si cambia il modo di essere nel mondo. Esercizi fisici e a volte anche duri sono utilizzati per discendere negli stati di coscienza sempre più profondi.
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